Intercettazioni: L’Osce consiglia di modificare o rinunciare al DDL

Non si placano le polemiche sul DDL Intercettazioni. Oggi(15 giugno), l’organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa(Osce) ha rilasciato un comunicato in cui esprime tanti dubbi sul DDL Intercettazioni approvato al Senato.

Dunja Mijatovic, responsabile dell’Osce per la libertà dei media, ha dichiarato “Sono preoccupata che il Senato abbia approvato una legge che potrebbe seriamente ostacolare il giornalismo investigativo in Italia. I giornalisti devono essere liberi di riferire su tutti i casi di pubblico interesse e devono poter scegliere come condurre una indagine responsabile”.

Per questo motivo l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa consiglia di rinunciare al disegno di legge sulle intercettazioni o di modificarlo in sintonia con gli standard internazionali sulla libertà di espressione.

Ricordiamo che il DDL Intercettazioni per entrare in vigore deve essere ancora votato alla Camera e firmato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Proprio la data del voto alla Camera sta scatenando molte polemiche nella maggioranza. Alcuni esponenti del PDL vogliono portare il DDL alla Camera nella prima settimana di agosto, cioè quando la maggioranza degli italiani è già in vacanza.