Le scale non mobili del Centro Direzionale di Napoli

Un paio di mesi fa vi ho parlato del degrado del Centro Direzionale di Napoli.

Alla fine del post avevo menzionato le scale mobili. Avevo scritto che non erano in funzione da diversi mesi(o anni). Ho sbagliato.

Le scale mobile del Centro Direzionale di Napoli non sono mai entrate in funzione. Per la cronaca, queste scale avrebbero dovuto facilitare la mobilità di centinaia di utenti che ogni giorno si recano al Centro direzionale sostando l’auto nei parcheggi sotterranei. Invece, le scale “non mobili” sono diventate una mini discarica a cielo “mezzo aperto” e un trampolino di lancio per alcuni motociclisti acrobati.

Un gruppo di cittadini disabili ha segnalato la cosa facendo una denuncia. Anzi, il gruppo lancia anche un provazione. Vogliono “adottare” le scale mobili tra le isole F e G per gestirle in proprio. Nunzia Avallone, una delle manifestanti, ha detto “Ogni giorno è un calvario, dopo aver parcheggiato l’auto nello spazio sottostante all’isola F chi ha difficoltà di deambulazione, come anziani e disabili, è costretto a salire le scale in marmo che costeggiano quelle mobili. Queste ultime, va detto, non sono mai entrate in funzione. Come si fa ad inaugurare una struttura di tale portata e lasciare quegli impianti in disuso per quindici anni?”.

La cosa più drammatica di tutta questa vicenda è che non si sa chi ha in gestione le scale mobili. La Napolipark, società che ha in gestione il parcheggio, fa sapere che le scale mobili non sono di loro competenza. Il Comune dichiara la stessa cosa e scarica la responsabilità sulla Municipalità. Il presidente della Municipalità smentisce la cosa e passa di nuovo la palla al Comune. A questo punto una domanda sorge spontanea, vuoi vedere che sono gli alieni a gestire le scale mobili del Centro Direzionale?

Credits: Il Mattino.