L’intervento di Beppe Grillo a Sky Tg24

Ieri(22 giugno), il comico Beppe Grillo è stato ospite a “Nightline”, una rubrica di “Sky Tg 24”.

Il famoso blogger genovese ha parlato per circa 17 minuti. Durante l’intervista, Grillo ha menzionato la Fiat, partiti, libertà di stampa, Tremonti, Padania e leggi.

Il comico genovese ha iniziato l’intervista parlando del suo Tour a Londra e delle cattive abitudini che stiamo esportando negli altri paesi. Dopo Grillo ha parlato del “caso” Fiat. Secondo il comico genovese, il referendum di Pomigliano è una cosa ignobile.

Grillo ha dichiarato “Uno Stato vivo, vero non avrebbe mai permesso che si tenesse un referendum che dice o lavorate senza diritti o morite di fame. La Fiat non deve più fare macchine. Le macchine erano già in crisi prima della crisi. Non posso comprarmi cinque Panda per mantenere dei posti di lavoro che non servono a nessuno. Si deve riconvertire la produzione, le macchine non si possono più fare”.

Secondo il famoso blogger, l’Italia è un paese morto. Grillo ha dichiarato “Stanno sderenandosi il cervello. Bisogna mandare a casa tutta questa classe dirigente. E' un paese fallito. Bisogna fare una rivoluzione vera: sedersi lì e dire cosa sono le parole e cosa dobbiamo produrre”.

Grillo è intervenuto anche sulla questione del momento, l’esistenza della Padania. Il blogger ha dichiarato “Questo è un problema culturale. Il ritardante Fini si è accorto dopo 15 anni che la Padania non esiste. Il perito elettrotecnico della scuola Radio Elettra Bossi dice che esiste. Ora bisogna capire se la Padania esisteva prima o dopo le cazzate di Bossi”.

Ma il clou del discorso di Grillo è quando dice che non serve più manifestare in piazza. Il blogger ha dichiarato “Io vado per la mia strada. Qualsiasi legge voi facciate io non la riconosco la vostra legge. Vado per la mia strada con la mia moralità”.

Credits: Sky.