Questione Rom: Sto con Sarkozy

Sarkozy con Berlusconi Ieri(15 settembre), c’è stata una “bella” diatriba tra la Francia e la Commissione europea sulla questione Rom. Questo problema ha sempre fatto molto discutere. Ora però si è arrivati ad un vero e proprio crocevia.

Nei giorni scorsi, il presidente della Francia, Nicolas Sarkozy, ha fatto un controverso giro di vite contro nomadi e Rom. In pratica, i francesi vogliono “cacciare” gli zingari dal loro paese. In seguito a questa decisione, il Commissario europeo, Viviane Reading, aveva annunciato l'avvio di una procedura di infrazione contro la Francia per applicazione discriminatoria della direttiva sulla libera circolazione dei cittadini. La Commissaria Reading aveva aggiunto che la Francia era simile alla Germania nazista per la politica anti-nomadi. Il presidente francese ha ribattuto dichiarando “I rom? La Reading se li prenda a Lussemburgo”.

Il tema è molto delicato, ma allo stesso tempo anche controverso. Ora tutti se la prendono con Sarkozy, però se si fa un sondaggio si scopre che la maggioranza che accusa il presidente francese non vuole un campo Rom nel proprio quartiere. Per questo motivo, la questione Rom crea una “forma” di razzismo di quartiere. Se ci fate caso, i campi Rom li fanno sempre nelle periferie “dimenticate” delle città. A Scampia, per fare un esempio, ci sono due campi rom(uno abusivo) distanti pochi chilometri.

Questo è il motivo per cui sto con Sarkozy. Ora non iniziate a dire che sono razzista o altre minchiate simili. I Rom devono essere “posizionati” ovunque(quindi anche nelle zone ricche della città). Solo così può esserci integrazione, altrimenti il “progetto” è fallimentare. Per questo motivo vi chiedo siete favorevoli ad un campo Rom vicino alla vostra casa?

Commenti

  1. Ma,vedi caro Maxso,ci sono tante cose sballate nel tuo ragionamento.Innanzitutto la confusione tra zingari e Rom:i Rom non sono zingari,perchè sono un'etnia,per farti un esempio è come se invece di dire "italiani" si usasse "mafiosi",sinceramente io non credo che un Rom sarebbe felice di sentirsi chiamare zingaro,tanto quanto un italiano perbene non vorrebbe essere chiamato mafioso.L'altra questione riguarda una vera forma di razzismo che si intravede nel comportamento francese.Da anni la cultura oltralpina ha integrato gruppi etnici differenti,tanto che il ceppo nero francese è ormai parte insostituibile della popolazione,così come il ceppo asiatico.Invece nei confronti dei Rom si applica una politica di ghettizazione spacciando l'integrazione per possibilità di collocazione.Mi spiego:la vera integrazione non sta nel dire che i Rom debbano poter stare nei campi a loro destinati anche nelle zone ricche.Ma sta nel dare la possibilità ai Rom di affittare o comprare una casa dovunque vogliano,senza necessariamente rinchiuderli in un campo con vista sul mare della costa azzurra o sull'immondezzaio delle periferie di Lione.Se la politica sociale francese smettesse di creare il terrore dei Rom nei cittadini e proponesse programmi di occupazione seri,forse i Rom si integrerebbero come anni fa hanno fatto altri popoli.Sarcozy e Berlusconi come al solito fanno il doppio gioco,entrambi hanno spalancato le porte ai Rom concordando tutto con i governi Rumeni e balcanici in cambio di gasdotti e vie preferenziali all'acquisto di fabbriche in quei paesi,ed ora vorrebbero scaricare tutte le responsabilità sul popolo facendolo passare per intollerante e xenofobo.Io non sto nè con Sarkozy,nè con l'Europa,nè con chi la pensa come te.Io sto con i Rom e con il povero popolo francese ed italiano rappresentato da due dei personaggi più squallidi che la storia democratica ricordi.

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  2. "Programmi di occupazione seri". Che dici, introduciamo un bel incentivo alle aziende che assumono i Rom? "Ma sta nel dare la possibilità ai Rom di affittare o comprare una casa dovunque vogliano". E chi lo vieta? Ci vogliono i soldi per affittare o comprare casa... A me non piacciono le società multietniche di oggi, perché non c'è vera integrazione. Alla fine si creano solo dei quartieri ghetto. Ritornando alla questione del post, ogni anno l'Unione Europea "passa" svariati milioni di euro per l'integrazione dei Rom. Peccato che gran parte di quei soldi vadano ad associazioni e politici. Nel frattempo molti Rom continuano a vivere in campi abusivi senza servizi. Noto che non hai risposto alla provocazione che ho "lanciato" nel post, tu vorresti un campo Rom vicino casa tua?

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  3. L'Unione Europea da solo i soldi. All'integrazione ci dovrebbero pensare i singoli stati. Sappiamo benissimo che fine fanno quei soldi. Saluti.

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