Questo non è un posto dove ognuno attacca la propria bandiera

Il Consiglio regionale della Lombardia L’Italia è una paese da distruggere. Questo è quello che diceva un docente universitario in una scena del film “La Meglio Gioventù”. La Lega Nord ha preso alla lettera quel messaggio(senza capirne il significato) e tra una “minchiata” e l’altra sta facendo di tutto per far scoppiare una guerra civile.

L’altro giorno, il “morto che cammina”(Umberto Bossi) aveva dichiarato che “S.P.Q.R.” è l’acronimo di “Sono Porci Questi Romani”. Non avendo attributi, il giorno dopo il Senatùr ha rettificato dicendo che era solo una battuta. La verità è che Bossi voleva dire che “S.P.Q.R.” sta per “Sono Padre di Questo Rimbambito”(grande Maurizio Crozza).

Detto questo, passiamo ad un’altra cosa che farà senz’altro discutere. I politici della Lega Nord hanno la “mania” di togliere le bandiere italiane. L’altro giorno, l’onorevole Gabriele Sola(IDV) ha messo una bandiera italiana nel Consiglio regionale della Lombardia in risposta al vilipendio del Tricolore e dell'unità nazionale spesso offerto pubblicamente dai leghisti.

Davide Boni(Lega), presidente del Consiglio regionale della Lombardia, ha ordinato di rimuovere la bandiera. Il leghista ha dichiarato “Questo non è un posto dove ognuno attacca la propria bandiera”. Ogni ulteriore commento sarebbe superfluo…

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