Caso Ciancimino: Ferrara attacca Ingroia e Santoro

Nella ventinovesima puntata di “Radio Londra” il conduttore Giuliano Ferrara ha parlato dell’arresto di Massimo Ciancimino. Il giornalista “extralarge” sembrava un fiume in piena. Ferrara ha fatto l’ennesimo attacco a Antonio Ingroia e Michele Santoro.

Il giornalista “extralarge” ha iniziato il suo monologo dicendo “Ve lo ricordate il dottor Antonino Ingroia? Ci permettemmo di criticarlo, con il massimo equilibro possibile, quando salì su un palco e fece un comizio a piazza del Popolo contro il governo, contro la maggioranza, contro una riforma della giustizia all’esame del Parlamento”.

Dopo questa premessa, Ferrara passa all’attacco. Il conduttore “extralarge” ha detto “Al dottor Ingroia è capitato un incidente professionale molto spiacevole, le cui conseguenze sono tutte a carico del senso di giustizia degli italiani, della credibilità della giustizia. Insomma della cosa più preziosa che c’è nella democrazia moderna. L’incidente è presto detto. Ha dovuto far arrestare un testimone di accusa di cui si serviva da tre anni. Il testimone è Massimo Ciancimino”.

A questo punto, il “vassallo” di Berlusconi fa un breve cronistoria dell’ex collaboratore di giustizia. Ferrara definisce Ciancimino un “calunniatore professionale”. Il conduttore “extralarge” ha aggiunto “È uno che ne ha dette di tutti colori e ha accusato, tra l’altro, lo stesso Silvio Berlusconi perché il padre gli avrebbe detto che gli aveva dato dei soldi”. Non contento, Ferrara ha aggiunto “Ingroia si è servito delle accuse di Ciancimino senza controllarle”. Dopo l’attacco al magistrato, Ferrara mostra un filmato di repertorio del programma “AnnoZero” in cui era ospite Ciancimino. Questa volta Santoro non ha replicato al “vassallo” di Berlusconi.

Il conduttore “extralarge” ha concluso il suo monologo dicendo “Signor presidente della Repubblica, il tempo è scaduto, bisogna fare qualcosa rispetto a questo calunniatori professionisti in servizio permanente effettivo in mano a un circuito mediatico giudiziario. Chi può provvedere, provveda, una vergogna di questo genere per la giustizia italiana non ci meritiamo”.

Durante il monologo, Ferrara ha fatto il gesto dello sputo(foto) per ben due volte. Verrà richiamato dai vertici della Rai? Ingroia è stato ingannato da Ciancimino. Ahimè, non è il solo. Alcuni mesi fa, un presidente del Consiglio(sappiamo tutti chi è) ha creduto ad una ragazzina che si è spacciata per la nipote di Mubarack. In quel caso, il “puorc” non ha fatto nessuno appello. Ferrara sei solo un “vassallo”.