Fukushima: Radioattività alta in edifici reattori

Non è ancora stata risolta l’emergenza nucleare nella centrale di Fukushima. Ieri(17 aprile), i robot hanno misurato alti livelli di radioattività negli edifici dei reattori n.1 e n.3. I valori registrati rendono  estremamente difficoltoso l’intervento diretto dei tecnici Tepco all’interno dei locali.

Hidehiko Nishiyama, portavoce dell’agenzia atomica nipponica(Nisa), ha dichiarato “In questa situazione è molto difficile per i tecnici della centrale poter svolgere il proprio lavoro dall'interno. In qualche modo è necessario prima abbassare il livello di radiazioni e schermarle”. Secondo quanto riferito dalla Nisa, nel reattore n.1 è stato rilevato un livello di radioattività tra 10 e 49 millisievert per ora, mentre nel reattore n.3 sono stati riscontrati valori ancora più alti, dai 28 ai 57 millisievert/ora, contro una media in condizioni normali di 0,01 millisievert/ora.

Ieri, la Tepco ha illustrato il piano per mettere in sicurezza la centrale di Fukushima. La società ha indicato in 3 mesi il tempo necessario per far funzionare un sistema di raffreddamento stabile nei 3 reattori lesionati, e in 6-9 mesi il periodo per riportare l’impianto alla normalità. E' imprevedibile, però, la durata delle operazioni di smantellamento della centrale così come il tempo che sarà necessario per bonificare la zona contaminata attorno alla centrale e quella costiera.