Aumentano le tariffe per i servizi pubblici e privati e l’affitto delle case vacanze

TraghettoLe famiglie italiane pagano un conto molto salato per l’impennata di prezzi e tariffe di servizi pubblici e privati. Tra giugno 2010 e giugno 2011 c’è stato un aumento di 2,9 miliardi di euro, parti a 115 euro di maggiori costi per ciascuno nucleo familiare.

La cifra è stata calcolata dall’ufficio studi di Confartigianato sulla base dei rincari registrati nell’ultimo anno soprattutto nei servizi pubblici. Il maggior incremento si è registrato nel trasporto marittimo passeggeri. In questo settore gli aumenti sono stati del 52,8% rispetto al 2010. Nel resto d’Europa la crescita media è stata “solo” del 14,4%. Cresciute anche le tariffe dell’acqua dell’11,7%. Ma non aumentano solo i servizi pubblici e privati.

L’Adoc ha calcolato che quest’estate affittare una casa-vacanze costerà in media lo 0,4% in più rispetto al 2010. Secondo l’associazione dei consumatori, questo provocherà un calo delle presenze del 15%. I rincari maggiori si registrano in Trentino(+3,7%) e Sardegna(+1,1%). Quest’ultima si conferma la regione più costosa. Affitti in diminuzione, invece, in Abruzzo(-6,2%) e Basilicata(-3,1%). In media affittare una casa-vacanze costa in Italia 860 euro la settimana, il 5,7% in più rispetto all’Europa.

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