Il battibecco tra Di Pietro e Zurlo

Lunedì scorso(25 luglio), nel trasmissione “In Onda” c’è stato un vivacissimo scambio di battute tra Antonio Di Pietro e il giornalista Stefano Zurlo. La polemica nasce quando si parla della nuova tangentopoli.

Il giornalista de “Il Giornale” lancia l’ennesima accusa “ad capocchiam” contro il leader dell’Italia dei Valori. Zurlo dice “Il pool di Mani Pulite non ha mai fatto nulla contro il PCI. Di Pietro si incartò con il miliardo famoso a Botteghe Scure”. Di Pietro risponde “Io mi sono incartato? Ma che stai a dire? E’ una minchiata quella cha sta dicendo”.

Il leader dell’Italia dei Valori ha precisato “Il ‘tangentaro’ del PCI fu condannato e che lui non poteva arrestare Botteghe Oscure o il PCI, dal momento che non si trovò chi fosse stato il diretto responsabile. Parla come se mangia”. Dopo una polemica al vetriolo e la citazione dei risarcimenti versati da “Il Giornale” a favore Di Pietro, Zurlo corregge il tiro e fa una rapida marcia indietro. Sembrava un agnellino bastonato come Sallustri.