Rifiuti: Caldoro firma una nuova ordinanza per il trasferimento fuori Napoli

Negli ultimi giorni sta diminuendo la giacenza di rifiuti in strada. Ieri(30 luglio), lungo le strade dei quartieri partenopei c’erano 1030 tonnellate di rifiuti. E’ un bel passo avanti rispetto alle 2 mila tonnellate di qualche settimana fa.

C’è però un problema. Gli impianti della città sono quasi tutti saturi. Nei giorni scorsi, l'impianto Stir di Giugliano in Campania (Napoli) è rimasto fermo per due giorni a causa di problemi tecnici. C’è il rischio che la raccolta possa nuovamente fermarsi. Per questo motivo il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, ha firmato una nuova ordinanza per spostare i rifiuti fuori dalla provincia di Napoli. Il provvedimento è già operativo.

L’ordinanza di Caldoro prevede che fino al prossimo 9 agosto gli impianti di San Tammaro(Caserta) e Savignano Irpino(Avellino) dovranno rendersi disponibili ad accogliere ciascuno 400 tonnellate di immondizia partenopea per consentire di continuare con le operazioni di svuotamento degli stir. Il provvedimento permetterà di continuare con le operazioni che consentiranno di ripulire Napoli e la sua provincia.