Sciopero dei benzinai anticipato al 25 luglio

Lo sciopero dei punti vendita carburanti stradali e autostradali, proclamato da “Faib” e “Fegica” per il 27 e 28 luglio, è stato anticipato e si terrà dalle ore 19,30 del 25 luglio alle 19,30 del 27 sulla rete stradale e dalle ore 22 del 25 alle 22 del 27 sulle autostrade.

Lo afferma “Staffetta quotidiana”, riferendo quanto risulta dal sito della Commissione di garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali. Dal 28 al 31 luglio vige, infatti, la regola della franchigia estiva che impedisce gli scioperi per garantire i servizi. La protesta è stata decisa dal Coordinamento nazionale unitario di Federazione autonoma italiana benzinai Confesercenti e della Federazione gestori impianti carburanti e affini Cisl per rispondere alla blindatura del Governo, all’interno del decreto sulla manovra, di un articolo sulla distribuzione carburanti che nulla ha a che vedere con i conti pubblici o la manovra finanziaria. Ma cosa prevede questo articolo?

L’articolo in questione punta a riformare il settore della distribuzione dei carburanti. Il governo punta a ridurre di 6-8 mila impianti la rete di distribuzione, passando dagli attuali 24 mila a 16-18 mila distributori. Stefano Saglia, sottosegretario allo Sviluppo Economico, ha dichiarato “La riforma punta ad annullare le differenze dei prezzi con l’Europa”. Una domanda sorge spontanea, i prezzi verranno allineati al rialzo o al ribasso.