Lo sciopero dei calciatori serve per distrarre gli italiani?

Il gol di Maggio nella gara amichevole Napoli-PalermoOggi(28 agosto) doveva partire il campionato di Serie A 2011-2012. La prima giornata non verrà disputata a causa di uno sciopero dell’Associazione Italiana Calciatori. Ma c’è qualcosa che non quadra.

Di solito quando c’è uno sciopero la gente “normale” non lavora e va in piazza a manifestare. I calciatori, sempre più viziati, hanno scioperato giocando delle amichevoli. Ieri, sono scesi in campo i calciatori di Atalanta, Bologna, Cagliari, Cesena, Chievo, Inter, Napoli, Novara, Palermo, Parma e Siena. Vale a dire ben 11 squadre di Serie A. Mi chiedo, che senso ha questo sciopero? Inoltre, perché la Serie B ha giocato regolarmente?

Una strana idea mi frulla per la testa. Non vorrei che questo sciopero dei calciatori fosse stato studiato a tavolino per “distrarre” gli italiani. Pensateci bene. Fino a qualche giorno fa, nel “mirino” della gente erano finiti i politici con i loro privilegi. Ora, con la “storia” dello sciopero, nell’occhio del ciclone sono finiti i calciatori. Intanto, mentre la maggior parte dei tifosi condanna lo sciopero, la “casta” dei politici(da me ribattezzata COL) continua a mantenere i privilegi alla faccia degli italiani. Svegliamoci.

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