Manovra: Via contributo di solidarietà e aumento dell’Iva

Silvio Berlusconi e Umberto BossiOggi(29 agosto) ad Arcore c’è stato un vertice della maggioranza. Gli esponenti del PDL e della Lega Nord hanno apportato delle modifiche alla manovra correttiva.

I politicanti hanno tolto il contributo di solidarietà(rimarrà solo per i parlamentari) e scartato l’ipotesi dell’aumento dell’Iva. I soldi verranno presi dalle pensioni. In che modo? Semplice. D’ora in poi per il raggiungimento degli anni di anzianità verrà conteggiati solo gli anni di lavoro. In pratica, non verranno più considerati gli anni di servizi militare prestato e gli anni universitari. Gli anni in questione, però, verranno computati per il calcolo della vitalizio mensile.

Il nuovo testo prevede anche l’abolizione di tutte le province, il dimezzamento del numero dei parlamentari e 2 miliardi in meno di tagli agli enti locali. Nel comunicato finale del vertice di Arcore si annuncia poi la riduzione dell’impatto della manovra per comuni, province, regioni e regioni a statuto speciale e la attribuzione agli enti territoriali di maggiori poteri e responsabilità nel contrasto all’evasione fiscale con vincolo di destinazione agli stessi del ricavato delle conseguenti maggiori entrate”.

In pratica, gli enti locali potranno fare una task force “ad capocchiam” per mettere in ordine i bilanci. Immagino che il tutto verrà affidato alla solita Equitalia. Indovinate quale categoria verrà bersagliata? Semplice, quelli che già pagano le tasse o che evadono 200-300 euro all’anno. I professionisti non verrà scovati con questa task force.

La lotta all’evasione(quella vera) si fa attraverso la tracciabilità di tutte le operazioni: assegni tutti non trasferibili, conto fiscale obbligatorio per professionisti, contante vietato per il pagamento degli onorari e soprattutto possibilità per i clienti di scaricare le spese sostenute per prestazioni varie(dentista, avvocato, meccanico, idraulico, etc…). In questo modo tutti chiederebbero la fattura.

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