Cgia: In 12 anni 20 manovre per 575 miliardi di euro

Giuseppe Bortolussi, segretario della CGIA di Mestre, ha ricostruito, a partire dal 2000, gli effetti economici delle manovre correttive approvate dai vari Governi che si sono succeduti in questi ultimi 12 anni. Il quadro è a dir poco drammatico.

L’Associazione dei piccoli artigiani di Mestre sostiene “Per migliorare la situazione dei nostri conti pubblici, negli ultimi 12 anni abbiamo subito 19 manovre correttive. Se aggiungiamo quella che si appresta a fare il governo Monti, la dimensione complessiva di queste 20 Finanziarie ammonta a 575,5 miliardi di euro”. La Cgia ha aggiunto “Analizzando gli effetti economici 2000-2014 di queste manovre, alla fine per correggere il nostro deficit ogni italiano si sarà sobbarcato un costo totale di 6.178 euro”.

Bortolussi ha dichiarato “E’ interessante notare che dal 2008 le manovre correttive sono pluriennali. In pratica, esplicano i loro effetti in più anni. Nel 2011, ad esempio,  si sovrappongono i risultati di 10 provvedimenti presi precedentemente che producono degli effetti economici sui nostri conti pubblici per un importo totale pari a 77 miliardi di euro”. Il segretario della Cgia ha aggiunto “Nei prossimi anni le cose non miglioreranno di molto. Anzi, nel 2013, anno in cui è previsto il pareggio di bilancio, la dimensione delle misure prese in questi ultimi anni raggiungerà il livello record di 84 miliardi di euro, per un costo, finalizzato a migliorare la correzione del deficit, pari a 1.302 euro pro capite”.

Per ulteriori info: Cgia Mestre