FMI: Giù stime per l’Italia

FMIL’economia italiana si contrarrà nel 2012 del 2,2% e nel 2013 dello 0,6%. Lo prevede il Fondo Monetario Internazionale tagliando le stime di crescita di 2,5 punti percentuali per il 2012 e di 1,1 punti per il 2013. Il deficit/Pil si attesterà al 2,8% quest’anno, per poi scendere al 2,3%.

Il FMI prevede un debito pubblico per l’Italia al 125,3% nel 2012 e al 126,6% nel 2013. Tuttavia, il Fondo Monetario Internazionale plaude alle misure approvate a dicembre da Monti perché porteranno il paese a raggiungere il pareggio di bilancio il prossimo anno. La spesa per le pensioni scenderà in un anno di 1,25 punti percentuali del PIL.

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