Lo Stato pagherà gli arretrati alle imprese. Aumenta il prezzo delle sigarette

Novità nel decreto sulle liberalizzazioni firmato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Buona notizia per le imprese: lo Stato pagherà debiti della Pubblica amministrazione per 5,7 miliardi di euro, su richiesta dei creditori, anche in titoli di Stato, fino ad un massimo di 2 miliardi di euro.

Il testo finale prevede un iter più veloce per il recupero delle accise per l’autotrasporto, la possibilità di dedurre gli interessi passivi per le municipalizzate. Gli edicolanti potranno praticare sconti, i comuni ridurre l’Imu allo 0,38% per gli immobili invenduti. Previste deroghe al contratto nazionale per le imprese ferroviarie, aliquota al 20% per i redditi di capitale.

Un emendamento dei relatori al decreto legge “Milleproroghe” cancella l’aumento dei contributi previdenziali degli autonomi e incrementa il prezzo delle sigarette. Questa è la nuova copertura per le misure che riguardano i lavoratori precoci. Un altro emendamento del governo, presentato in Commissione alla Camera, prevede lo stop ai cartelloni politici abusivi. La misura dovrebbe sopprimere una norma già approvata dai deputati.