Brunetta: Berlusconi meglio di Andreotti

Renato Brunetta ha rilasciato una breve intervista a "Il Fatto Quotidiano". L'ex ministro ha detto che Berlusconi è meglio di Andreotti.

Renato BrunettaOggi(26 marzo) a Milano c’è stata la Conferenza nazionale del PDL sul lavoro. Renato Brunetta ha rilasciato una breve intervista all’inviato de “Il Fatto Quotidiano” Franz Baraggino.

L’ex ministro della Funzione Pubblica ha esordito dicendo “Il governo Monti rischia di diventare un governo Andreotti. Non abbiamo bisogno in questo momento di un governo Andreotti. A ridateci Berlusconi allora. Tra Berlusconi e Andreotti 100 a 1. Vince Berlusconi. Noi abbiamo fatto un passo indietro, pur continuando ad avere la maggioranza relativa al Senato e alla Camera, proprio perché Monti facesse cose difficili”. Dopo questa premessa, il “paladino anti fannullone” ha parlato della riforma del lavoro. Brunetta ha dichiarato “La più grande flessibilità, la più grande ingiustizia è il lavoro nero. Quello che ha fatto Biagi è proprio questo: strappare dal lavoro nero 3 milioni di posti di lavoro. Io ne voglio strappare altre 3 milioni. Naturalmente tutto questo richiede lungimiranza e attenzione”.

A questo punto interviene un giovane. Brunetta gli chiede: “Lei è un precario? Lei ha un contratto?”. Il giovane risponde in modo affermativo. A questo punto l’ex ministro afferma: “Prima della legge Biagi il suo lei lavorava in nero. Lo sa? Io preferisco un precario con un contratto a un lavoratore in nero”. Il giovane chiede “E fra un lavoratore fisso e un precario?”. Brunetta risponde “Se mia nonna avesse le ruote sarebbe un automobile”. Ma che cazzo c’entra? Dopo questo battibecco, il “pidiellino” spiega perché il modello tedesco è improponibile in Italia. Infine, Brunetta afferma che la riforma del lavoro deve toccare pure gli statali.

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