La Carlucci prende per i capelli un inviato delle Iene

La deputata Gabriella Carlucci prende per i capelli un inviato delle Iene.

La Carlucci prende per i capelli RomaDopo un po’ di tempo torna in auge Gabriella Carlucci. L’ex show girl è stata la protagonista della puntata di ieri(29 marzo) de “Le Iene Show”. La Iena Filippo Roma è andato nel comune di Margherita per fare alcune domande “scomode” al sindaco Carlucci. Prima di andare avanti, facciamo una breve cronistoria.

Il Giudice del Lavoro ha condannato la deputata dell’UDC a pagare 13 mila euro ad una sua ex assistente parlamentare. Il motivo? La collaboratrice è stata pagata in nero per due anni. Sembra però che questo non sia un caso isolato. Secondo l’inviato de “Le Iene”, la Carlucci avrebbe pagato in nero altri collaboratori. Roma dice “Ogni onorevole riceve circa 4 mila euro al mese per pagare e mettere in regola i propri assistenti. Se il parlamentare li usa per questo fine, bene. Se non li usa è ancora meglio, perché se li mette in tasca. La Carlucci è in Parlamento da più di 10 anni. 4 mila euro al mese per 10 anni fanno 500 mila euro”.

L’inviato de “Le Iene” intervista anche Rocco Castagna, un uomo che afferma di essere stato per 4 anni assistente della Carlucci senza ricevere, a suo dire, alcun tipo di compenso per le sue prestazioni. Per comprovare la veridicità delle sue affermazioni, Roma raccoglie le affermazioni di diversi altri assistenti parlamentari tutt’ora in attività, che confermano di conoscere Castagna. Lo stesso Castagna mostra, inoltre, il tesserino rilasciatogli per entrare nella segreteria politica di Gabriella Carlucci.  La deputata dell’UDC non gradisce e perde la pazienza.

La Carlucci prende per i capelli il “povero” inviato de “Le Iene”. Una seconda persona cerca di oscurare la telecamera coprendola con degli abiti prima che il primo cittadino si allontani. La cosa va avanti per alcuni secondi. La Carlucci urla più volte: “Chiudi la telecamera”. L’ex show girl sembra quasi una tizia delle SS. La cosa più drammatica è la giustificazione data al “Corriere della Sera”. L’onorevole ha dichiarato “Mi è dispiaciuto per il gesto fisico, perché non si possono fare queste cose. Uno deve trattenersi e andare avanti con le carte bollate. La mia reazione rabbiosa è stata esagerata, ma era proporzionata alla passione che ci metto”. Quindi basta avere passione per malmenare qualcuno o qualcuna?

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