Crozza: Monti è così tanto in TV che anche se la spegni rimane l’alone

"Monti è così tanto in TV che anche se la spegni ti rimane l’alone per 10 minuti". Lo ha detto Maurizio Crozza nella copertina di "Ballarò". Guarda il video.

Questa sera(29 gennaio) Maurizio Crozza ha fatto l’ennesimo monologo da incorniciare nella diciannovesima puntata della stagione di “Ballarò”. Il comico genovese ha parlato del ritorno in TV di Beppe Grillo e della campagna elettorale.

Crozza ha esordito dicendo “Giova, ma se Grillo ha detto che torna in TV, tu perché non provi a contattare Mina? Pensa che serata, Grillo e Mina. E’ da 60%. Io la verità è che sono sfiancato. Non ce la faccio più. Non possiamo votare domenica? Un altro mese di campagna elettorale così non la reggo. Monti è così tanto in TV che anche se la spegni ti rimane l’alone per 10 minuti. Il loro scopo non è convincerci, ma è sfinirci. Anzi, qualcuno è ritornato per finirci. Lo dico per loro, sono provatissimi”. Poi il comico genovese prende di mira Pier Ferdinando Casini.

Crozza ha detto “Casini sembrava George Clooney, dopo un mese di campagna elettorale sembra Severgnini dopo il pranzo di Babette. Guarda come è gonfio. Casini, lei non è un politico, ma una legge della fisica: nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si ricandida. E’ da così tanto tempo che Casini è in Parlamento che c’era già prima che ci fosse il Parlamento. Il Parlamento è nato per dare un senso a Casini. Sono 29 anni che è lì”. Il discorso vira sul caso “Monte dei Paschi di Siena” e sull’ennesima gaffe di Silvio Berlusconi.

Il comico genovese ha dichiarato “Chi vedo in formissima è il PD: Finocchiaro manca ancora un mese per perdere le elezioni, dopo il Monte dei Paschi, avete qualche altra puttanata da giocarvi come jolly? Ma il PD dice di non essersi accorto di niente, ma chi ve l’ha scritta la linea difensiva, Rutelli? Chi è sfinito è Berlusconi, il giorno della memoria dell’Olocausto, dentro ad un museo che ricorda i deportati, Berlusconi è arrivato senza invito e, prima ha detto che Mussolini ha fatto anche cose buone e poi si è addormentato. Non poteva addormentarsi prima? Comunque, voglio sfatare questo mito: Berlusconi non è fascista e se cita Mussolini non è fascismo, è invidia”. Per il resto guardate il video.