UE: Ricapitalizzare Bankitalia? Chiarezza

La rivalutazione delle quote potrebbe favorire gli istituti di credito. La missiva della Commissione UE rischia di essere dirompente. A innescare la richiesta il ricorso alla Commissione dell'eurodeputato dell'IDV Niccolò Rinaldi.

BankitaliaLa Commissione europea ha inviato una richiesta di informazioni all’Italia sulla ricapitalizzazione di Bankitalia per verificare se l’operazione implica aiuti di Stato ad alcune banche. Lo conferma Antoine Colombani, portavoce del commissario UE all’Antitrust, Joaquin Almunia.

Il Tesoro, sul cui tavolo è giunta la richiesta di chiarimento, dichiara che il ministero “sta valutando”. A innescare la richiesta il ricorso alla Commissione dell’eurodeputato dell’Italia dei Valori Niccolò Rinaldi. Il testo contiene misure che in Commissione europea non sono passate inosservate. Il giornale “La Repubblica” scrive: “Le quote di Via Nazionale sono rivalutate da 300 milioni di lire a 7,5 miliardi di euro e viene proibito a qualunque azionista di detenere più del 3% del capitale. Poiché Intesa San Paolo oggi ha il 30,3% e Unicredit il 22,1% e anche Generali, Cassa di Risparmio di Bologna, l’Inps e Carige sono sopra la soglia, per loro si prospetta una plusvalenza dalla vendita delle quote in eccesso. Sulla base della rivalutazione fissata dal decreto Intesa incasserebbe 2 miliardi di euro e Unicredit 1,6 miliardi. In entrambi in casi sarebbe il doppio o comunque molto più dell’utile netto per il 2013, anche se il flusso in entrata varrà solo sul bilancio del 2015”.

Commenti