DDL Delrio abolisce solo le elezioni provinciali

Il Disegno di Legge Delrio non abolisce le Province, ma solo le elezioni. Nascono 15 Città Metropolitane.

Ieri(27 marzo), al Senato il governo ha incassato la fiducia sul maxiemendamento al DDL Province(o Delrio). Il DDL torna ora alla Camera in terza lettura. Il Disegno di Legge abolirà le Province? Sulla carta si, ma spulciando il testo si scopre che vengono abolite solo le elezioni. Perché scrivo questo?

Il DDL, non potendo “cancellare” le amministrazioni provinciali, le svuota di competenze. Infatti, per eliminare sul serio le Province bisognerebbe modificare la Costituzione. I consigli provinciali vengono trasformati in Assemblee dei sindaci e il presidente non sarà più eletto dai cittadini. Il personale continuerà a lavorare presso gli organi territoriali di riferimento dell’attività svolta, mantenendo retribuzione ed anzianità di servizio. Il testo prevede anche la nascita di 15 Città Metropolitane a partire dal 1 gennaio 2015. Il sindaco metropolitano coinciderà con il sindaco della principale città e non percepirà indennità aggiuntive per l’ulteriore incarico. Il DDL Province fa fuori 1.774 consiglieri provinciali, ma in compenso fa “entrare” altri 26 mila consiglieri e 5 mila assessori nei consigli comunali. E’ proprio un bel risparmio, proprio come le auto blu.