Italiani preferiscono sexting al sesso
Le persone della società di oggi sono sempre più “malate” di tecnologia. Fin qui nulla di nuovo. La conseguenza è che la pratica dell’accoppiamento viene attuata con meno frequenza. AshleyMadison.com, popolare sito di incontri extraconiugali, ha condotto un sondaggio a cui hanno risposto oltre 74 mila utenti iscritti da 26 Paesi diversi.
Dal rapporto “Global Sex Survey 2014” emerge che gli italiani preferiscono il sexting al sesso. Il 45% degli uomini e il 53% delle donne, infatti, fanno sesso con il proprio partner solo una volta al mese, ma si dedicano al sexting ben 7-10 volte a settimana. L’88% degli italiani si dà al sexting, superando nettamente la media mondiale del 73%. E suscita senz’altro curiosità il fatto che questa “pratica” avvenga soprattutto tra le corsie del supermercato con percentuale che sfiora il 30%. Stuzzicare la propria fantasia attraverso immagini e parole provocanti pare ecciti di più di baci e carezze. Il 71% degli uomini e il 66% delle donne scelgono, come ulteriore fonte di piacere, la più tradizionale pornografia.
Christoph Kraemer, direttore della comunicazione di AshleyMadison.com, ha dichiarato: “Spesso si ricorre alla tecnologia come diversivo alla routine del rapporto di coppia, eccitare ed essere eccitati virtualmente diventa uno svago trasgressivo e innocente allo stesso tempo, poiché se il tradimento non è fisico non viene percepito come tale”. È proprio la carenza di sesso a spingere il 54,5% dei coniugi nelle braccia di un amante. Ma gli italiani non migliorano la propria performance nemmeno con le scappatelle: sono solo 2 gli incontri piccanti in più al mese che il 43% di loro riesce a conquistare.
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