Thyssen: Processo Appello da rifare

Le sezioni unite penali della Cassazione hanno annullato con rinvio le condanne ai manager imputati per il rogo della Thyssen. Ci sarà un nuovo processo d'appello a Torino.

ThyssenkruppCi sarà un nuovo processo d’appello per rideterminare le pene dei sei imputati per il rogo allo stabilimento Thyssenkrupp di Torino la notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007, nel quale morirono 7 operai. E’ scritto nel dispositivo della sentenza della Cassazione, a sezioni unite penali, che ha deciso di rinviare gli atti alla Corte d’Assise d’appello di Torino.

Confermate le responsabilità degli imputati ma i giudici hanno annullato senza rinvio una parte della sentenza che riguarda una delle “circostanze aggravanti” contestate agli imputati relative alle omesse “misure di sicurezza”. L’appello aveva stabilito una reclusione tra i 7 e i 10 anni per i vari imputati. Secondo i giudici, è necessario rimodulare le condanne per omicidio colposo e omissione volontaria di cautele contro gli incidenti inflitte ai sei dirigenti della multinazionale tedesca dell’acciaio. I parenti delle 7 vittime del rogo temono che questa rideterminazione sia al ribasso, ma non si escludono altre possibilità. Gli stessi avvocati difensori, che avrebbero dei motivi per dirsi soddisfatti, in attesa delle motivazioni non si sbilanciano a commentare un dispositivo che ritengono “criptico”.

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