Fermati ad Auschwitz Pacifici e Parenzo
Sono stati fermati dalla polizia ad Auschwitz, per diverse ore, il presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, l’inviato del programma “Matrix”, David Parenzo, e altre tre persone che erano con loro.
I cinque, dopo un collegamento in diretta da Auschwitz, si sono trovati bloccati all’interno del campo. Non avendo trovato aiuto, hanno aperto una finestra ed è scattato l’allarme. E’ intervenuta la polizia criminale polacca che li ha fermati. Per farli rilasciare sono dovuti intervenire il consolato e l’Unità di crisi della Farnesina. L’accusa era di effrazione. La troupe aveva i permessi per trasmettere dal campo. Pacifici e Parenzo hanno definito la vicenda kafkiana. Il presidente della comunità ebraica di Roma ha dichiarato: “Certamente non si tratta di un’azione antisemita ma piuttosto di una falla nel campo. Chiaramente la struttura non è protetta, come dimostrano le finestre aperte”.
Vicenda incredibile,grazie alla #farnesina e all' on @ernestocarbone che ci hanno aiutato @ricpacifici @fabioperugia http://t.co/I3GGJNculD
— David Parenzo (@DAVIDPARENZO) 28 Gennaio 2015
Non siamo affatto spaventati Bensi stupefatti di questa farsa da cui i stessi poliziotti polacchi non sanno come uscirne.
— Riccardo Pacifici (@riccardpacifici) 28 Gennaio 2015
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