Boko Haram rapisce 506 donne e bambini

Centinaia di persone non si trovano più nella città di Damasak, liberata di recente dagli eserciti di Ciad e Niger: gli abitanti locali parlano di un sequestro di massa.

Boko HaramNon si ferma in Nigeria la spirale di violenza di Boko Haram. Il gruppo di estremisti islamici ha rapito più di 400 donne e bambini nella città di Damasak. I miliziani li hanno prelevati mentre abbandonavano l’abitato, liberato questo mese dalle truppe del Ciad e del Niger.

“Hanno preso 506 giovani donne e bambini, dopo averne uccisi 50 prima di partire”, ha raccontato un commerciante del luogo. Il comandante delle forze del Ciad e del Niger, Toumba Mohamed, ha confermato le cifre. La scorsa settimana, le truppe hanno trovato i cadaveri di almeno 70 persone sotto un ponte che porta a Damasak, un luogo probabilmente usato per le esecuzioni di massa. Di recente Boko Haram ha proclamato la sua adesione alla linea dell’Isis, ponendosi nominalmente sotto l’autorità dell’autoproclamato califfo di Iraq e Siria, Abu Bakr al-Baghdadi. Nell’aprile 2014 Boko Haram rapì 300 liceali, un caso che suscitò lo sdegno della comunità internazionale e risvegliò l’attenzione globale sul gruppo terroristico che da sei anni terrorizza il Paese con attentati, saccheggi e uccisioni.

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