Alessia Rotta è l’ennesimo esempio di fuffa renziana

Duello senza esclusione di colpi tra il giornalista de "Il Fatto Quotidiano", Andrea Scanzi, e la deputata PD Alessia Rotta, a "diMartedì". Guarda il video.

Alessia RottaLa tizia che vedete nella foto si chiama Alessia Rota, deputata del Partito Democratico. Anche lei è una renziana come la maggior parte delle donne del PD presenti in Parlamento. Come il suo alter ego Matteo Renzi, anche la Rotta propone fuffa ogni volta che apre bocca. Il problema è che bisogna avere talento anche quando si parla a vanvera.

Martedì scorso(28 aprile) la “pucchiacca” è stata ospite di Giovanni Floris nel programma “diMartedì”. Si è fatta notare soprattutto per uno scontro epico con il giornalista Andrea Scanzi. La Rotta ha dichiarato: “Scanzi è addirittura ironico. La percezione della realtà, a proposito di narrazione e di chi fa la narrazione, la cavalca una forza come la Lega con la storia degli immigrati. Ma non è la percezione degli italiani. Io, come tutti noi deputati, il giorno del 25 aprile abbiamo incontrato le persone che ci hanno detto di andare avanti”. Ma a quali persone si riferisce la pucchiacca? Sinceramente mi sono rotto i maroni Andrea Scanzidi essere preso per i fondelli da queste bimbominkie renziane.

L’associazione nazionale partigiani italiani vi sta dicendo di sfasciare la Costituzione, di fare l’Italicum e di cambiare il Senato? Ma cosa sta dicendo, di cosa sta parlando”. Questo è quello che ha detto il giornalista de “Il Fatto Quotidiano”. La Rotta non ha preso bene l’ironia di Scanzi e ha iniziato a sparare parole a caso, tipo misogino, maleducato e lampadato. Gli italiani quando capiranno che il renzismo è solo fuffa? Alessia Rotta è l’ennesimo esempio di fuffa renziana. La tattica è sempre la stessa: parlare velocemente per ingannare e non far capire nulla allo spettatore. Su Facebook, Scanzi ha commentato: “Una delle mie vittorie più facili, perché era davvero come giocare da soli. Ma è stato comunque divertente”. Della Rotta salvo solo il décolleté da urlo e non fa nulla se passo per maschilista.

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