Da luglio importo canone Rai in bolletta elettrica

Il canone Rai arriva in bolletta elettrica e costa 13,50 euro in meno. C'è però una falla nella riforma: chi deve pagare il canone in caso di convivenza?

Matteo Renzi“Niente più bollettini postali nelle case degli italiani”. Inizia così il comunicato diffuso dall’Agenzia delle Entrate sull’avvio dell’operazione del canone Rai nella bolletta elettrica. Da quest’anno pagare il canone TV diventa più facile e conveniente per la rete di Stato.

L’importo sarà infatti comodamente incluso nella bolletta elettrica a partire dal primo luglio. Quindi, a gennaio gli abbonati non riceveremo più il bollettino postale. Sarà più vantaggioso: l’importo per il 2016 è stato ridotto a 100 euro, diviso in rate.  Lo sconto è di 13,50 euro rispetto al canone 2015. Il canone 2016 verrà addebitato nella bolletta elettrica della casa di residenza a prescindere dalla persona a cui è intestata. E qui sorge un problema. Come farà l’Agenzia delle Entrate a intrecciare i dati di familiari conviventi, residenti, e intestatari della bolletta elettrica e intestatari del canone Rai? I casi in cui titolari del contratto elettrico e della casa non coincidano sono piuttosto frequenti e quindi, nonostante le seconde case non dovrebbero essere coinvolte nel sistema, è chiaro che il rischio di duplicazione è forte. Un servizio(video) del programma “diMartedì” spiega in modo chiaro questa “complicazione” introdotta dal governo Renzi. Per qualunque dubbio o chiarimento è sempre possibile consultare il sito www.canone.rai.it.

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