Dannati

Di Glenn Cooper e pubblicato da TEA, "Dannati" è un thriller fantascientifico dai ritmi serrati che porta il lettore all'Inferno.

DannatiDannati” è un libro di Glenn Cooper e pubblicato da TEA. Nato a White Plains nel 1953, ha una laurea in archeologia e medicina, ed è stato presidente e amministratore delegato della più importante industria di biotecnologie del Massachusetts. A dimostrazione della sua versatilità, è anche sceneggiatore e produttore cinematografico. Grazie al clamoroso successo della trilogia della Biblioteca dei Morti, si è imposto anche come autore di bestseller internazionali.

Questo testo è il primo capitolo di una trilogia. In “Dannati” tutto comincia in un laboratorio di fisica delle particelle a Londra, coinvolto nella ricerca e dimostrazione dell’esistenza dei gravitoni. Nel sottosuolo della città è stato costruito il MAAC, un tunnel circolare gigante fratello maggiore di quello del CERN svizzero, che punta a superare di gran lunga le scoperte fatte nel campo della fisica fino a questo momento. Durante il primo test del MAAC, la dottoressa Emily Loughty scompare nel nulla ed al suo posto appare uno strano individuo. Chi è questo uomo? E che fine ha fatto la dottoressa? Gli scienziati, la polizia ed il fidanzato di Emily, John Camp(nonchè responsabile della sicurezza del MAAC) non hanno indizi ed i pochi che hanno sembrano portare ad uno scenario inverosimile: l’esistenza di una sorta di mondo parallelo nel quale Emily è stata trasportata, e dal quale è stato prelevato l’uomo misterioso.

John Camp si lancia nella missione improbabile di salvare la sua amata, e così un altro vivente finirà all’Inferno, questa volta di sua volontà però. L’idea è buona, ma alla fine “Dannati” si rivela la solita storia dell’eroe invincibile che deve salvare la sua amata donna. Guazzabuglio di guerre, battaglie e personaggi storici “dannati” descritti in modo approssimativo. Più che un romanzo, “Dannati” sembra un libro di avventura per ragazzi. Il finale poi è davvero discutibile e orribile, ma serve per far proseguire la storia. Discreta la rievocazione storica anche se fa uno strano effetto veder interagire personaggi di diverse epoche. Di norma quando inizio la lettura di un libro non vedo l’ora di arrivare alla fine, ma questa cosa non si è verificata con “Dannati”. Da leggere solo per curiosità. Leggerò anche “La porte delle tenebre”, il secondo capitolo della trilogia.

Commenti