Il ministro Lorenzin cerca creativi che lavorano gratis?

Cosa ha detto Beatrice Lorenzin a "Otto e Mezzo"? Una sua frase ha scatenato un putiferio in rete e non solo. Il ministro non è all'altezza, ma i media fanno di peggio. Guarda il video.

Beatrice LorenzinBeatrice Lorenzin è finita nell’occhio del ciclone per la pessima campagna del Fertility Day. Venerdì scorso(23 settembre) il ministro della Salute è stato ospite di Lilli Gruber a “Otto e Mezzo” per sensibilizzare i telespettatori sul tema fertilità.

Cinque minuti dopo l’inizio della trasmissione, tra il serio e il faceto, la Lorenzin ha dichiarato: “Siamo aperti a tutti i comunicatori che ci vogliano dare una mano, possibilmente gratis”. I soliti giornalisti(non tutti per fortuna) hanno preso questa dichiarazione per scatenare la prevedibile indignazione di massa. Guardando il video allegato si nota chiaramente che la Lorenzin parla in modo scherzoso. Non bastasse ciò, al ventiseiesimo minuto della trasmissione il ministro ha precisato: “A questo punto faccio un bando e se spenderemo anche un euro in più penso che nessuno si offenderà, chiamiamo dei buoni creativi che ci aiutano a parlare alle persone”. Guarda caso, questa parte non è presente nei video diffusi da “Il Corriere della Sera” e altri media. Perché c’è stata questa decontestualizzazione? E’ stata pilotata da qualcuno? La Lorenzin non è all’altezza del ruolo ricoperto, questo è ormai risaputo, ma non va attaccata per cose fasulle. Di seguito la spiegazione del finto “caso” da parte di Valigia Blu.

Cosa ha detto il Ministro Lorenzin a Otto e Mezzo? Tra ieri sera e questa mattina circolava una frase virgolettata che il Ministro Lorenzin avrebbe detto a Otto e Mezzo "Siamo aperti a tutti i comunicatori che ci vogliano dare una mano, possibilmente gratis". Qualcuno, forse fraintendendo le esatte parole, scrive di un appello ai comunicatori per una nuova campagna gratis. Abbiamo riascoltato la puntata e ci siamo resi conto che quella frase non è riportata correttamente e soprattutto se decontestualizzata può dare un senso diverso alle parole del Ministro. È giusto criticare il Ministro, lo abbiamo fatto anche noi, per la disastrosa campagna e per il documento che è alla base della campagna Fertility Day e per la copertina dell'opuscolo. [http://www.valigiablu.it/fertility-day-lorenzin/ | http://bit.ly/2cPLJ6q] Ma montare una polemica su una frase riportata in modo non corretto e decontestualizzata secondo noi non è un buon servizio all'informazione e ai cittadini. Questo è quello che ha detto il Ministro: Minuto 5 > Ministro Lorenzin "Io in questi giorni ho visionato tutto, ho visionato il nuovo manifesto che abbiamo fatto fare a dei creativi che si sono offerti di farlo gratuitamente, l'infografica..." Minuto 13.30 > Gruber: "Fertility Day è una parola inglese. La nota pubblicitaria, Annamaria Testa, ha scritto che già sul nome ci sarebbe da discutere: "Perché mai gli italiani, si chiede Testa, dovrebbero essere fertili in inglese?" Ministro Lorenzin: "Perché è stato scelto questo nome, ma poiché il nome non piace e a noi interessa parlare di salute riproduttiva, certo la giornata sulla salute riproduttiva è un pochino poco accattivante, la giornata sulla fertilità, abbiamo da qui al prossimo anno... noi chiediamo alla Testa e ad altri creativi di aiutarci, possibilmente a titolo gratuito, perché dobbiamo far quadrare il nostro bilancio, a trovare una nuova denominazione per questa giornata" Minuto 26 > Ministro Lorenzin: "A questo punto faccio un bando e se spenderemo anche un euro in più penso che nessuno si offenderà, chiamiamo dei buoni creativi che ci aiutano a parlare alle persone". Qui la puntata completa http://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila7/otto-e-mezzo-23-09-2016-193820 p.s. quello che a noi ha colpito piuttosto è questo: il Ministro dice che attualmente sta lavorando con comunicatori che SI SONO OFFERTI di lavorare gratis. Si può sapere chi sono e perché hanno scelto di lavorare gratis per il Ministero?

Pubblicato da Valigia Blu su Sabato 24 settembre 2016

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