Quali saranno le conseguenze della fusione Bayer-Monsanto?

È passata quasi sotto silenzio anche nei media internazionali la notizia della fusione tra Bayer e Monsanto. Nascerà un colosso che avrà in pugno il mercato di sementi e pesticidi. Quali saranno le conseguenze?

Bayer acquisisce Monsanto per 66 miliardi di dollariLa Bayer è un’azienda chimica e farmaceutica fondata a Barmen(oggi parte di Wuppertal), in Germania nel 1863. Tra i medicinali più rappresentativi dell’azienda figura l’aspirina, uno dei farmaci più famosi al mondo. La Monsanto è un’azienda multinazionale di biotecnologie agrarie, nota nel settore della produzione di sementi transgeniche(OGM). Da marzo 2005, dopo l’acquisizione della Seminis Inc, è anche il maggior produttore mondiale di sementi convenzionali.

Ieri(14 settembre), Bayer ha comunicato l’acquisizione della Monsanto per 57 milioni di dollari. Con il debito il valore complessivo dell’operazione sale a 66 miliardi di dollari e diventa la maggior acquisizione estera mai realizzata da un’azienda tedesca. Bayer pagherà 128 dollari per azione, un leggero, ultimo rilancio rispetto ai 127,50 dollari messi sul piatto una settimana fa. L’accordo Bayer-Monsanto arriva dopo la fusione tra Dow e Dupont e la scalata del colosso cinese ChemChina sul gruppo agrochimico elvetico Syngenta. Solo BASF è rimasta alla finestra nel settore dell’agrochimica. Tutto bene? Mica tanto. La diminuzione dei concorrenti è sempre una cattiva notizia, soprattutto per chi di quelle aziende è il principale cliente, ovvero gli agricoltori di tutto il pianeta. Con il matrimonio tra Bayer e Monsanto è nata una compagnia che potrà comandare più di un quarto del mercato globale dei semi, degli OGM e dei pesticidi.

Il colosso controllerà il 24% del mercato dei pesticidi e il 29% di quello dei semi. Questo stravolgimento dell’industria agrochimica non sarà privo di conseguenze, tanto per le istituzioni quanto per i cittadini. Il colosso Bayer-Monsanto farà pressione sull’Unione Europea(e sui singoli Stati) per spianare la strada ai cibi OGM. La coltivazione degli OGM in Europa come noto è vietata, al contrario della vendita, che è permessa. Il futuro è ancora tutto da scrivere, ma alcune conseguenze sono facili da immaginare. A partire dall’aumento dei prezzi, sia per i produttori sia per i consumatori, e dal calo dell’offerta. Ora si dovrà pronunciare l’antitrust, ma i dubbi sono pochi: la fusione è una pessima notizia per i cittadini e per i consumatori. Nessuno l’ha notato, ma il colosso Bayer-Monsanto potrebbe commercializzare cibo modificato geneticamente che causa una malattia curabile solo con un farmaco prodotto dalla stessa società. Complottista? No, sono solo un mal pensante di questo mondo che basa tutto sul profitto.

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