Inail: Incidenti sul lavoro in lieve aumento

I dati di Anmil in occasione della 66esima Giornata nazionale delle Vittime sul Lavoro. Il presidente Mattarella: "La sicurezza sul lavoro è una priorità".

Incidenti sul lavoro in lieve aumentoDiminuiscono i morti sul lavoro nei primi 8 mesi del 2016 ma aumenta il numero degli infortuni denunciati. Questo è quello che emerge dal rapporto diffuso dall’Associazione mutilati e invalidi sul lavoro(Anmil), su dati Inail. Il rapporto arriva nel giorno in cui si celebra la 66esima Giornata nazionale delle Vittime sul Lavoro. Una giornata riconosciuta ufficialmente nel 1998, con direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri, su richiesta della stessa Anmil.

Nel periodo gennaio-agosto 2016 c’è stato un calo del 13,43% di morti sul lavoro, mentre gli incidenti sul lavoro segnano una crescita dell’1,58%. In totale sono stati denunciati 416.740 infortuni sul lavoro, 6.493 in più rispetto allo stesso periodo del 2015. Il maggior numero di incidenti avviene ancora nel settore dell’industria e dei servizi(327.061), con un incremento del 2,07% rispetto allo scorso anno. Calano gli infortuni nel settore agricolo, che passano da 24.407 a 23.442(- 4,03%). Nei primi 8 mesi del 2016 ci sono stati 651 morti sul lavoro, 101 in meno rispetto allo stesso periodo del 2015. I decessi si registrano nel settore dell’Industria, dell’agricoltura e in attività legate all’amministrazione dello Stato. Quest’anno la manifestazione nazionale si è svolta a Venezia, alla presenza del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. Il presidente Sergio Mattarella ha dichiarato: “La sicurezza sul lavoro è una priorità e costituisce il banco di prova dell’efficienza di un Paese. Sul tema non è accettabile alcun calo di attenzione da parte delle istituzioni e delle forze sociali”. Ha ragione. Qualsiasi incidente sul lavoro è intollerabile, e anche una sola vittima infligge al corpo sociale una ferita non rimarginabile.

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