Deutsche Bank verserà 95 milioni di dollari agli Stati Uniti

La banca tedesca ha accettato di pagare 95 milioni di dollari per sanare le accuse di frode fiscale. E' una vittoria della giustizia USA.

Deutsche BankLa Deutsche Bank, accusata dalle autorità USA di frode fiscale, ha accettato di pagare 95 milioni di dollari. “La giustizia ha fatto riconoscere alla banca di aver agito per evitare le imposte”, ha annunciato in un comunicato Preet Bharara, uno dei procuratori dello Stato di New York.

I fatti contestati riguardano le azioni della Bristol-Myers Squibb, acquistate da una società fantasma creata ad hoc dalla Banca tedesca, che successivamente le ha rivendute senza pagare le imposte previste. Gli Stati Uniti hanno fatto causa a Deutsche Bank nel 2014, ma i fatti contestati risalgono al 1999, quando la banca tedesca acquistò una holding americana, Charter, che aveva in portafoglio le azioni della società farmaceutica Bristol-Myers Squibb. Charter, che aveva realizzato un’importante plusvalenza su quei titoli(100 milioni di dollari di  tassabili) e per venderli Deutsche Bank avrebbe dovuto pagare un conto fiscale da diversi milioni di dollari. Secondo le accuse, la banca avrebbe concluso degli accordi con delle società di comodo per evitare il pagamento delle tasse e per questo la giustizia USA aveva chiesto 190 milioni di dollari. Il mese scorso Deutsche Bank aveva accettato di pagare una multa di 7,2 miliardi di dollari per chiudere la vicenda dei mutui subprime.

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