Taglio delle pensioni d’oro. Scontro Renzi Di Maio

Di Maio dice di voler tagliare le pensioni d’oro per risparmiare 12 miliardi di euro, ma per Renzi i conti non tornano. Peccato che fu lo stesso Renzi a menzionare quella cifra in una puntata di "Porta a Porta".

Matteo Renzi e Luigi Di MaioLe pensioni d’oro sono sempre al centro del dibattito politico quando all’orizzonte ci sono le elezioni. In campagna elettorale tutti propongono tagli ma poi nessuno mette in pratica questo punto del programma. Una domanda sorge spontanea: quanto farebbe risparmiare un taglio delle pensioni d’oro?

Una cifra è stata data da Luigi Di Maio in un’intervista a “Radioanch’io” su Radio Rai 1. Il candidato premier del Movimento 5 Stelle ha dichiarato: “Le cosiddette pensioni d’oro peserebbero per 12 miliardi di euro, e grazie alla loro abrogazione si potrebbe cominciare a abolire la legge Fornero”. Huffington Post ha fatto un fact-checking delle dichiarazioni di Di Maio. Per ottenere un risparmio di 12 miliardi di euro bisognerebbe tagliare gli assegni dal valore medio pari a 2.500-2.600 euro mensili. Peccato che viene considerata pensione d’oro chi percepisce un assegno dal valore superiore ai 3.000 euro mensili. In questo caso il risparmio sarebbe di 9,6 miliardi di euro all’anno. Se invece prendiamo coloro che ricevono un assegno superiore ai 5.000 euro il costo è di 1,8 miliardi di euro, meno del 10% di quanto afferma Di Maio.

La proposta del candidato premier del M5S ha fatto andare su tutte le furie Matteo Renzi. Il segretario del Partito Democratico ha dichiarato: “Per chi conosce i numeri del Bilancio dello Stato, significa tagliare le pensioni a chi prende 2.300 euro al mese. Vi sembra una pensione d'oro? A me no”. Questa è la solita fake news di Renzi, ma il vero scoop è un altro. La cifra di 12 miliardi di euro è stata menzionata dallo stesso Renzi nella puntata di “Porta a Porta” del 3 dicembre 2013. All’epoca, Renzi era in piena campagna elettorale per le primarie della segreteria del PD. Il 9 settembre 2014, sette mesi dopo essere diventato premier, ritorna da Bruno Vespa per rimangiarsi tutto: “Credo che suscitare il panico nel mondo pensionistico per ottenere 100 milioni di euro sia un errore”. Questo è Renzi, un politico che propone fuffa e si sputtana da solo. Nella puntata del primo febbraio 2015 di “Presa Diretta” Riccardo Iacona e la sua “squadra” hanno parlato della fuffa di Renzi sul taglio delle pensioni d’oro.

La fuffa di Matteo Renzi sul taglio delle pensioni d'oro. Video tratto dalla puntata di #PresaDiretta del 01/02/2015

Pubblicato da Maxso Magazine su Martedì 3 febbraio 2015

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