Scimmie clonate minaccia per l’umanità?

Nate le prime due scimmie clonate in Cina. Usata la tecnica della pecora Dolly. Il Vaticano contrario. La clonazione è una minaccia per il futuro dell'uomo?

Scimmie clonateZhong Zhong e Hua Hua sono le prime scimmie clonate al mondo con la stessa tecnica utilizzata per la pecora Dolly. La nascita, annunciata su “Cell”, è frutto della ricerca di scienziati cinesi che, spiegano, di aver creato due macachi femmine geneticamente identiche e in buona salute. Al momento i due cuccioli godono di ottima salute e crescono in modo normale.

Obiettivo della ricerca è la creazione di un “esercito” di scimmie da usare in laboratorio per la ricerca su malattie come i tumori, ma anche Parkinson e Alzheimer. L’annuncio, però, solleva perplessità e interrogativi etici, facendo crescere la preoccupazione di un’imminente clonazione umana. E’ una minaccia per l’umanità? “Il passaggio dalla prima pecora Dolly ad altri animali e ora persino alla scimmia,ovvero a un primate così vicino all’uomo, rappresenta un autentico attentato al futuro dell’intera umanità”. E’ l’allarme lanciato dal cardinale Elio Sgreccia, teologo e storico portavoce del Vaticano sui temi della bioetica, presidente emerito Pontificia Accademia per la Vita. Può essere considerato penultimo passo prima della clonazione umana. Perplessità sono state espresse anche da studiosi laici. La clonazione secondo il “metodo Dolly” potrebbe permettere di sacrificare meno esemplari nella ricerca, non potrà comunque soddisfare chi contesta l’uso dei primati per esperimenti clinici.

Commenti