Magi: I migranti devono venire in Italia con un volo Ryanair

In Italia ci sono 16.231 mila persone disoccupate o inattive. Riccardo Magi sostiene che il mercato del lavoro consentirebbe di accogliere lavoratori stranieri per formarli. L'esponente del partito +Europa vuole che i migranti arrivino in Italia con un volo Ryanair.

Riccardo Magi con Emma Bonino e Benedetto Della VedovaIn Italia ci sono 2.791 mila disoccupati che sommati ai 13.440 mila inattivi fa emergere il vero problema del nostro Paese. In totale sono 16.231 mila le persone senza occupazione o che hanno rinunciato a cercare un lavoro, una cifra spaventosa che fa rabbrividire. La ricetta del partito +Europa? Importare altri migranti dall’Africa. Ad Agorà, Riccardo Magi sostiene che in Italia il mercato del lavoro consentirebbe di accogliere lavoratori stranieri per formarli. L’esponente del partito di Emma Bonino ha aggiunto: “I lavoratori stranieri danno un contributo fondamentale al nostro PIL, pagano contributi pensionistici e pagano la pensione a 600 mila italiani”.

Chiariamo una volta e per tutta questa baggianata diffusa dai radicali e non solo. Gli stranieri versano i contributi per ricevere la pensione in futuro, non certo per fare un regalo agli italiani. Il XVI rapporto annuale dell’Inps afferma che senza migranti l’Istituto avrebbe un buco da 38 miliardi di euro nel 2040. Come esce fuori questa cifra? L’Inps spera che i migranti lascino l’Italia senza richiedere i contributi versati o muoiono prima di andare in pensione. Un bel terno a lotto, in pratica. Una circolare dell’Inps del 11/12/2015 spiega che i lavoratori extracomunitari assunti dopo il 1 gennaio 1996 non perdono i contributi Inps se rimpatriano. Al compimento del 66° anno di età possono percepire la pensione anche se non sono maturati i previsti requisiti(dunque, anche se hanno meno di 20 anni di contribuzione). Per i cittadini italiani e i comunitari, invece, la pensione di vecchiaia nel sistema contributivo può essere liquidata solo in presenza di almeno 20 anni di contributi.

Un’ingiustizia che smonta anche la storiella dell’utilità dei migranti per tenere in piedi il sistema pensionistico italiano. Nessuno dice che l’arrivo di un migrante in Italia non è a costo zero. Il docente della Bocconi Francesco Giavazzi scrive: “Un rifugiato costa allo Stato tedesco circa 12 mila euro il primo anno, cifra che si azzera nel giro di 5-10 anni, quando la persona entra nel mercato del lavoro ed esce dai programmi di assistenza”. Il problema è che in Italia questi “poveracci” vengono sfruttati senza contratto. Cosa significa? Che difficilmente ripagheranno il debito contratto con i contribuenti italiani. Fatta questa puntualizzazione torniamo alle dichiarazioni choc fatte da Magi. Il radicale ha dichiarato: “La Bossi-Fini deve essere superata, bisogna creare canali legali di ingresso nel nostro Paese. I migranti non devono arrivare con i barconi, ma con la Ryanair in maniera ordinata”. Il 4 marzo 2018 si avvicina. Il partito +Europa ha idee ultraliberiste ed è pericoloso per la nostra civiltà. Quando doveva mettere la X sulla scheda elettorale, ricordatevi che è in coalizione con il Partito Democratico di Matteo Renzi.

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