Delitto con inganno

Di Franco Matteucci e pubblicato dalla Newton Compton, "Delitto con inganno" è un thriller ambientato a Valdiluce, un piccolo paesino sperduto, con protagonista l'ispettore Marzio Santoni soprannominato “Lupo Bianco”.

Delitto con ingannoDelitto con inganno” è un libro di Franco Matteucci e pubblicato dalla Newton Compton. Franco Matteucci è un autore e regista televisivo che vive e lavora a Roma. Ha collaborato con Tonino Guerra ed è stato inoltre tra i collaboratori di Renzo Arbore per la trasmissione “L’altra domenica”. Per due volte ha superato la selezione per il Premio Italia ed è stato premiato a Umbriafiction e a Treviso cartoon. Matteucci è autore di una serie di gialli di grande successo che hanno per protagonista l’ispettore Marzio Santoni. “Delitto con inganno” è il quarto libro di questa serie.

Dopo aver letto questo libro, sto decisamente rivalutando Matteucci e il suo ispettore Santoni soprannominato “Lupo Bianco”. “La mossa del Cartomante”, l’opera che mi ha fatto scoprire questo scrittore, non mi avevo convinto fino in fondo. “Delitto con inganno” è un giallo classico che coinvolge dalla prima all’ultima pagina. Una descrizione dei luoghi che permette di immergersi dentro il paese di Valdiluce, come se realmente il lettore fosse a fianco di Lupo Bianco. Nella prima parte lo scrittore racconta la scomparsa di Clara Maynet, una ragazza 16enne sparita misteriosamente nel 2001. Le prime indagini non portano a nulla. La seconda parte si sposta in avanti di 15 anni. L’ispettore Santoni è appena tornato da Dubai, dove ha trascorso una bellissima vacanza con la fidanzata Ingrid Sting, quando una telefonata lo informa della “strana” morte di un suo caro amico, il commissario Luigi Vallesi. L’uomo è stato trovato in una camera dell’Hotel Miramonti, ex grande albergo dismesso e ridotto a un rudere a Valdiluce.

Lupo Bianco scopre che l’omicidio è collegato alla scomparsa di Clara Maynet, una vicenda vissuta in prima persona visto che la bellissima ragazza è stata la sua prima cotta. Durante le indagini, nonostante una certa ritrosia degli abitanti a collaborare, una serie di coincidenze riportano alla luce elementi che convincono l’ispettore Santoni ad avventurarsi nelle viscere del monte Sassone, luogo ameno e minaccioso dimenticato da decenni, attraverso un dedalo di tunnel, gallerie e cunicoli che nascondono spaventosi misteri. Ho apprezzato entrambe le parti del libro, perché credo che la prima sia fondamentale per poi poter avere un’idea più nitida di cosa si parli e comprendere meglio la seconda. Alla fine del libro rimane irrisolta l’identità di “Mister Coccoina”, l’anonimo che dopo ogni evento aveva inviato alla Polizia lettere formate coi caratteri ritagliati dal giornale locale e incollati con la pasta adesiva. “Delitto con inganno” si alterna tra grandi atti di giustizia e molti altri di abusi, all’interno di un paese dove ci si preoccupa maggiormente di raccontare l’ultima novità del giorno piuttosto che fare di tutto per trovare la ragazza scomparsa.

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