Istat: Disoccupazione gennaio all’11,1%

L’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia relativi al mese di gennaio 2018. La disoccupazione sale all'11,1%. In crescita l'occupazione e calano gli inattivi. Resta problema lavoro tra i 25-49enni.

Oggi(1 marzo), l’Istat ha pubblicato i dati sul lavoro in Italia. Nel mese di gennaio 2018 il tasso di disoccupazione è all’11,1%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e in calo dello 0,6% nei dodici mesi. Il numero dei disoccupati, pari a 2.882 mila, calano del 2,3% rispetto a dicembre 2017(+64 mila) e del 4,9% su base annua(-147mila). La stima delle persone in cerca di occupazione torna a crescere dopo cinque mesi consecutivi di calo.

L’aumento della disoccupazione interessa donne e uomini e cresce in tutte le classi over 25. A gennaio 2018 gli occupati sono 23.065 mila, in aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente(+25 mila) e di 0,7 punti percentuali nei dodici mesi(+156 mila). Il tasso di occupazione, pari al 58,1%, risulta in aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente e dello 0,4% nei dodici mesi. L’aumento dell’occupazione nell’ultimo mese è determinato dalla componente femminile e, con riferimento all’età, dalla forte crescita dei giovani di 15-24 anni e da quella più lieve degli ultracinquantenni, a fronte di un calo tra gli uomini e nelle classi di età centrali tra 25 e 49 anni. A gennaio 2018 crescono i lavoratori dipendenti(+0,3% rispetto a dicembre, pari a +54 mila), mentre calano gli indipendenti(-0,5%, -29 mila). Tra i dipendenti l’aumento è determinato esclusivamente dai lavoratori a termine(+2,3%, +66 mila) mentre calano i permanenti(-0,1%, -12 mila).

Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni calano dello 0,6% rispetto al mese precedente(-83 mila) e dello 0,6% rispetto ad un anno fa(-75 mila). Il tasso di inattività si attesta al 34,5%, in calo di 0,2 punti percentuali rispetto a dicembre 2017 e dello 0,1% su base annua. La diminuzione degli inattivi interessa prevalentemente le donne e i giovani 15-24enni. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 31,5 in calo dell’1,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e del 6% nei dodici mesi. E’ il livello più basso da dicembre 2011. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 495 mila. I giovani disoccupati rappresentano l’8,4% della popolazione di questa fascia d’età.