La rivolta delle donne PD per le quote rosa

450 donne in rivolta contro i vertici del Partito Democratico. Documento promosso dall'ex senatrice Francesca Puglisi. Le donne del PD chiedono a gran voce il rispetto delle quota rosa.

Donne del PD in rivolta contro i vertici del partito. Il gentil sesso del Partito Democratico affidano a un appello il loro “mai più” ad un gruppo politico sempre più chiuso. Vi sbagliate di grosso se pensate che le donne PD siano in rivolta contro la linea politica imposta dal segretario dimissionario Matteo Renzi. La loro protesta nasce per la mancata presenza di donne alle consultazioni con il presidente Sergio Mattarella. Il PD è l’unico partito che si è presentato con solo maschi(vedi foto), che oltretutto sembravano dei becchini. In poche parole protestano per le quote rosa.

Le donne del PD chiedono a gran voce di tornare a essere protagoniste. Si lamentano anche della scarsa rappresentanza femminile nei gruppi usciti dal voto del 4 marzo 2018. Prima firmataria dell’appello è Francesca Puglisi, già presidente della Commissione contro il Femminicidio del Senato, esclusa dalle candidature alle elezioni 2018. Tra le altre che hanno aderito all’appello si segnalano le deputate Chiara Braga, Antonella Incerti, la senatrice Vanna Iori, la sottosegretaria Sesa Amici. In totale sono 450 le donne in rivolta contro i vertici del PD. “Mai più pluricandidature femminili di poche per far eleggere molti uomini”, questo è quello che urlano le donne PD. Sono bastate le pluricandidature di 8 donne per escludere 39 candidate e favorire l’elezione di altrettanti uomini. Le rivoltose pretendono che le Regioni a guida Partito Democratico introducano la doppia preferenza di genere nelle leggi elettorali. Le quote rosa sono la più grande sciocchezza introdotta da quando l’uomo ha inventato la politica. Rappresentano inoltre l’esatto contrario della meritocrazia. Molte donne del PD mi fanno pensare che le quote rosa dovrebbero essere con una percentuale vicino allo 0%. Il motivo? Nell’era del renzismo le donne del PD sanno solo ocoparlare.