La paranza dei bambini

Di Roberto Saviano e pubblicato da Feltrinelli, "La paranza dei bambini" è un libro di denuncia che parla di un gruppo di giovani criminali della malavita di Forcella guidati da Nicolas Fiorillo.

La paranza dei bambiniLa paranza dei bambini” è un libro di Roberto Saviano e pubblicato da Feltrinelli. Roberto Saviano è nato a Napoli nel 1979. E’ autore del bestseller“Gomorra”, che è stato tradotto in più di cinquanta lingue. Dall’ottobre 2006 vive sotto scorta in seguito alle minacce dei clan che ha denunciato. “La paranza dei bambini” è l’ottavo libro dello scrittore napoletano ed è stato pubblicato nel 2016.

L’argomento del libro è la paranza, termine marinaro per indicare i giovani criminali della malavita. Lo scrittore Saviano entra implacabile nella realtà che ha sempre indagato e ci immerge nell’autenticità di storie immaginarie con uno straordinario romanzo di innocenza e sopraffazione. “La paranza dei bambini” narra la controversa ascesa di una paranza di Forcella e del suo capo, il giovane Nicolas Fiorillo. Il libro spiega direttamente, meglio di qualsiasi trattato sociopolitico, la malsana influenza, gli scempi e gli abusi della camorra a carico di un gruppo di dieci ragazzini, nati e cresciuti nel quartiere della città in cui è più endemica e radicata la deviante mentalità mafiosa.

Ho comprato “La paranza dei bambini” dopo l’ottima impressione che mi aveva fatto “ZeroZeroZero”. Alla fine non sono rimasto soddisfatto, ma forse la mia opinione è influenzata dal fatto che ho letto il libro di Saviano dopo dopo aver finito “Uomini che odiano le donne” di Stieg Larsson. Tra il compianto scrittore svedese e quello napoletano c’è un abisso. “La paranza dei bambini” è un’occasione persa. Storia interessante e attualissima, quella dei baby boss che crescono. Purtroppo delle tante situazioni, avventure e tragedie che il libro potrebbe rivelare, molte poche sono raccontate in 346 pagine. A tratti la trama risulta noiosa e in alcune pagine sembrava quasi di leggere un romanzo di Federico Moccia. Ho trovato i personaggi della paranza poco approfonditi, con la conclusione che alla fine di questi poveri bambini non te ne rimane in testa nessuno. La frase più significativa del libro: “I soldi li ha chi se li prende”. Nella primavera 2017 è stato annunciato che dal libro verrà tratto un film.

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