Genesi

Di Karin Slaughter e pubblicato da Fanucci editore, "Genesi" è un romanzo che narra la sparizione di diverse donne di Atlanta. Starà alla dottoressa Sara Linton, al detective Will Trent e alla sua partner Faith Mitchell scoprire l’atroce verità.

GenesiGenesi” è un libro di Karin Slaughter e pubblicato da Fanucci editore. Nata in Georgia nel 1971, Karin Slaughter è una delle regine del crime internazionale: i suoi thriller sono sempre in vetta alle classifiche con trenta milioni di copie vendute nel mondo e traduzioni in trenta Paesi. E’ stata insignita per quattro volte del prestigioso “Crimezone Thriller Award”. Attualmente vive e lavora ad Atlanta. “Genesi” arriva in libreria nel 2009 ed è l’undicesima opera della scrittrice americana, la terza della serie di Will Trent. Il libro inizia con un incidente contea di Rockdale nello stato della Georgia. Una giovane donna svestita è stata investita.

Ai medici appare subito chiaro come le ferite che offendono quella carne non siano dovute semplicemente all’impatto contro il veicolo. Perché il suo viso è sfigurato da lividi e il suo corpo è martoriato da ferite inimmaginabili? Starà alla dottoressa dell’ospedale di Grady Sara Linton, al detective del Georgia Bureau of Investigation Will Trent e alla sua partner Faith Mitchell scoprire l’atroce verità, celata in una camera degli orrori incuneata nel buio dei sotterranei della città, una caverna in cui sono nascosti strumenti di tortura. I tre personaggi principali hanno tutti problemi: Trent è un dislessico lunatico con un passato in orfanotrofio; la Mitchell è una diabetica a cui mancano i rudimenti della contraccezione; infine la Linton è una vedova che non riesce ad accettare la morte del marito poliziotto. La situazione si complica quando altre donne simili ad Anna, la giovane investita, spariscono nel nulla dall’oggi al domani, senza che parenti o vicini di casa reclamino o facciano notare la loro assenza. Tutte le scomparse hanno due cose in comune: sono stronze e anoressiche. “Genesi” è un thriller decisamente riuscito, nonostante le 556 pagine, si legge con piacere, ti coinvolge appieno e ti lascia col fiato sospeso fino all’ultima pagina. La scrittrice americana delinea i personaggi nei minimi dettagli, l’unica pecca sono i dialoghi che a volte sono ingarbugliati e mi è capitato di dover tornare a leggere il periodo per capire in quel momento chi stava parlando. “Genesi” consacra definitivamente Karin Slaughter come una delle penne più brillanti e acuminate della narrativa crime mondiale.

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