Ressa sportelli ABC per fattura elettronica

Ressa agli sportelli di via Ventaglieri dell'ABC Napoli, presi d'assalto negli ultimi giorni da centinaia di utenti raggiunti dagli avvisi dell'azienda alle prese con l'obbligo della fattura elettronica.

ABC“A seguito di verifica effettua nella banca dati, ABC Napoli ha riscontrato di non disporre del suo Codice Fiscale o Partita IVA. Ciò non consente all’Azienda di adempiere agli obblighi verso l’Agenzia delle Entrate derivanti dalla Legge 205/2017. Si informa che, in caso di mancata comunicazione, ABC Napoli sarà costretta a comunicare all’Agenzia delle Entrate l’impossibilità di ottemperare all’adempimento richiesto, riservandosi la possibilità di rivalsa nei suoi confronti per le sanzioni che potranno essere eventualmente comminate ad ABC Napoli”. E’ la comunicazione che ho ricevuto lo scorso novembre con la fattura del quarto trimestre 2018.

Io avevo il problema che il contratto dell’acqua era intestato a mio padre, deceduto due anni fa. Quindi non potevo fornire il codice fiscale di una persona morta. Mi sono messo l’anima in pace ed ho fatto la voltura del contratto. Sono andato alla sportello ABC di via Argine e in 20 minuti ho fatto tutto. Perché non l’ho fatto prima? A differenza degli altri servizi(energia, gas e telefono), la voltura del contratto dell’acqua a Napoli non può essere fatta online o per telefono. Oggi scopro che il codice fiscale serve all’ABC Napoli per l’obbligo della fattura elettronica. Fino a pochi mesi fa bastava la semplice anagrafica per fare un contratto dell’acqua, oggi invece occorre fornire anche il codice fiscale o la partita IVA. La comunicazione dell’ABC è arrivata anche ad altre 20 mila persone titolari o usufruenti di un contratto d’acqua. L’azienda invita a fornire il codice fiscale o la partita IVA entro 5 giorni per non avere sanzioni. L’avviso dell’ABC ha generato il panico e ressa agli sportelli. Dall’inizio del 2019 ci sono code ogni giorno fuori la sede di via Ventaglieri, colpa anche della carenza di personale. Per motivi di ordine pubblico, gli uffici sono stati costretti a chiamare i carabinieri. Per questo motivo il commissario ABC, Sergio D’Angelo, ha deciso di dare una proroga fino alla fine di gennaio per mettersi in regola.

Fattura elettronica contro gli abusivi

La fattura elettronica aiuterà a stanare gli intestatari dei contratti che non corrispondono agli attuali utenti. Una situazione nella quale si annidano morosità e abusi. Al momento, gli utenti morosi dell’acqua si aggirano attorno al 20%(circa 10 mila utenze), pari a circa 6 milioni di euro all’anno. A cui si aggiunge un altro milioni di euro di perdite per gli allacciamenti abusivi, ossia circa il 15% del totale dell’erogazione che viene immesso nelle condotte, ma di cui l’ABC non riesce ad individuare la fonte. Il commissario D’Angelo ha dichiarato: “A breve partirà un censimento per aggiornare i dati, che servirà anche a intercettare i morosi, a fare emergere forniture e allacci abusivi e irregolarità dei contratti”. Presso un’utenza a volte si avvicendano vari inquilini e proprietari senza che ci sia anche il passaggio di contratto. In alcuni casi i bollettini arrivano agli intestatari di 30-40 anni fa, che nel frattempo sono andati via.

Commenti

  1. non si puo'comunicare via email il codice di destinazione o la pec?

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    1. L'Abc ha comunicato che è possibile aggiornare i dati inviando una mail all’indirizzo datifiscali@abc.napoli.it indicando i riferimenti contrattuali ed il codice fiscale. Questa vale solo se l'intestatario è ancora in vita ed è il reale utilizzatore del contratto. In caso bisogna fare una voltura o un nuovo contratto in una delle due sedi dell'Abc.

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