BCE chiude 2018 con utile in crescita

La Banca Centrale Europea chiude il 2018 con un utile in crescita di 300 milioni di euro a 1,6 miliardi. Gli Stati UE arrancano mentre la BCE aumenta il capitale. In calo i depositi overnight presso la BCE.

BCE chiude 2018 in utileLa Banca Centrale Europea(BCE) è la banca centrale incaricata dell’attuazione della politica monetaria per i diciannove paesi¹ dell’UE che hanno come moneta l’euro. Il rallentamento dell’economia europea rischia di far partire una nuova crisi. E mentre gli Stati UE arrancano, la BCE chiude un altro anno in positivo.

Dal Bilancio 2018 si legge un utile in crescita di 300 milioni di euro a 1,6 miliardi(1,3 miliardi nel 2017) integralmente distribuito alle banche centrali nazionali. Il risultato è dovuto principalmente all'incremento degli interessi attivi netti percepiti sul portafoglio in dollari statunitensi e sul portafoglio del Programma di acquisto di attività. Nel complesso gli interessi attivi netti sono ammontati a 2,277 miliardi, in aumento dagli 1,812 miliardi del 2017, mentre gli interessi su titoli detenuti per finalità di politica monetaria(Quantitative Easing) hanno totalizzato 1,2 miliardi(erano 1,1 miliardi). Il QE doveva salvare gli Stati, invece è servito a far crescere il capitale della Banca Centrale Europea. Il totale di bilancio della BCE è aumentato a 447 miliardi di euro, +33 miliardi rispetto al 2017. I contributi a carico delle banche e gruppi finanziari vigilati ammontano a 518 milioni di euro, in aumento dai 437 milioni del 2017. Il Consiglio direttivo ha anche approvato il compenso per il Presidente Mario Draghi di circa 401 mila euro, mentre al vice Vitor Constancio sono stati riconosciuti 143 mila euro ed al suo successore Luis de Guindos da giugno 200 mila euro. Agli altri membri del comitato esecutivo sono stati pagati 286.704 euro.

In calo i depositi overnight presso la BCE

Le banche europee possono accantonare gli eccessi di liquidità presso la Banca Centrale Europea, effettuando un deposito overnight. Questa operazione permette una sorta di bilanciamento tra la domanda ed offerta di liquidità. Vale a dire che gli istituti che hanno bisogno di denaro per necessità temporanee potranno attingere presso la BCE tramite questo meccanismo. Attualmente i tassi di deposito overnight sono negativi. L’ultima rilevazione giornaliera indica che i depositi di breve delle banche europee presso la Banca Centrale Europea ammontano a 585,258 miliardi di euro, dai 634,081 miliardi della lettura precedente. Scendono a 72 milioni di euro i prestiti marginali dai 105 milioni di euro precedenti.

¹ Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna

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