Pensionati italiani in Portogallo

I pensionati italiani sono tra i più tassati in Europa. Per questo motivo sempre più italiani si trasferiscono in Portogallo per avere la totale esenzione fiscale. Fabrizio Del Noce è uno dei pensionati d’oro che si è trasferito in Portogallo per non pagare le tasse in Italia.

Risparmio di un pensionato italiano in PortogalloIn Italia la pressione fiscale per i pensionati si attesta tristemente intorno al 30%, tra le più alte in Europa. I pensionati italiani sono tra i più tassati in Europa e tra quelli che ricevono minori benefici in termini di servizi, assistenza sanitaria e sostegno al reddito. Per questo motivo sempre più italiani vanno a godersi la pensione in altri paesi dove ci sono agevolazioni fiscali. Il Portogallo è uno dei paradisi fiscali per i pensionati.

Il Paese della penisola iberica garantisce a tutti i pensionati italiani che decidono di usufruire dei benefici fiscali del Patto Bilaterale sottoscritto nel 2009, la  totale esenzione fiscale per 10 anni. Un pensionato che si trasferisce in Portogallo percepisce e dispone dell’intero importo lordo della pensione. Fanno questa “furbata” ex liberi professionisti, manager, piccoli imprenditori, insomma persone che trovano conveniente spostare la residenza dall’Italia, visto che il mancato pagamento dell’IRPEF si traduce per loro in un bel risparmio mensile. Tanto per fare un esempio, chi ha una pensione lorda annuale di 39 mila euro può avere un guadagno di 900 euro al mese. In dieci anni sono 117 mila euro di tasse risparmiate. Per usufruire del beneficio fiscale basta risiedere 183 giorni all’anno nel Paese della penisola iberica. Non tutti però possono sfruttare questo paradiso fiscale. Gli unici privilegiati sono quelle persone che percepiscono una pensione privata, mentre sono tagliati fuori i pensionati pubblici(ex INPDAP). Fabrizio Del Noce è uno dei pensionati d’oro che si è trasferito in Portogallo per non pagare le tasse in Italia. E’ stato per una legislatura parlamentare con Forza Italia e direttore in Rai per 12 anni. La regione preferita dai pensionati italiani è l'Algarve, nel sud del Portogallo.

Quanto costa ottenere la detassazione della pensione?

I pensionati italiani che vogliono usufruire della detassazione offerta dal Portogallo devono rivolgersi ad un’agenzia specializzata nel trasferimento della pensione all’estero. Questo è ovviamente un costo variabile a seconda dell’agenzia, ma normalmente i prezzi non superano i 2.500 euro a persona. Fatto questo, bisogna andare in Portogallo per la scelta dell’appartamento di residenza. Il biglietto aereo da Roma o Milano per Lisbona costa sotto i 100 euro, ma prenotando prima si risparmia fino al 50%. Una settimana di soggiorno in una struttura alberghiera ha un costo medio di 500 euro. Una volta trovata una casa in cui risiedere, bisogna mettere in preventivo mediamente 3 mesi di deposito cauzionale per il contratto d’affitto. In poche parole sono 1.500 euro per la caparra affitto. Infine ci sono 200 euro per gli allacci/volture delle utenze. In totale bisogna spendere in media 4.800 euro per usufruire della detassazione della pensione in Portogallo. Questo fa capire che il beneficio è riservato solo ai pensionati d’oro. Di seguito il servizio realizzato da “Presa Diretta”.

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Pubblicato da PresaDiretta su Sabato 23 febbraio 2019

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