AIFA ritira lotti farmaci ranitidina

L’Agenzia Italiana del Farmaco(AIFA) ha disposto il ritiro dalle farmacie e dalla catena distributiva di tutti i lotti di medicinali contenenti il principio attivo ranitidina prodotto presso l’officina farmaceutica Saraca Laboratoires Ltd. La lista dei farmaci ritirati.

AIFA ritira lotti farmaci ranitidinaL’Agenzia italiana del farmaco(AIFA) ha disposto il ritiro dalle farmacie di tutti i lotti di medicinali contenenti il principio attivo ranitidina, prodotto da Saraca Laboratoires Ltd, in India. Provvedimenti analoghi sono stati assunti o sono in corso di adozione negli altri Paesi dell’Unione Europea e in diversi paesi extraeuropei. Il motivo è la presenza, in alcuni di questi lotti, di un’impurezza denominata N-nitrosodimetilammina(NDMA) appartenente alla classe delle nitrosammine, già rilevata nel 2018 in una classe di farmaci anti-ipertensivi(sartani).

A scopo precauzionale l’AIFA ha anche disposto il divieto di utilizzo di tutti i lotti contenenti ranitidina, prodotti da altre officine farmaceutiche. La ranitidina è un antiacido usato per l’ulcera, reflusso gastroesofageo, bruciore di stomaco. L’AIFA invita anche a non usare Ondansetron nei primi 3 mesi di gravidanza, in base a studi epidemiologici negli Stati Uniti. La NDMA è classificata come sostanza probabilmente cancerogena per l’uomo dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro(IARC) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità(OMS) sulla base di studi condotti su animali. I medicinali a base di ranitidina che sono stati oggetto di divieto d’uso non devono essere utilizzati e possono essere gettati negli specifici contenitori per la raccolta presenti nelle farmacie. In allegato ci sono i lotti dei medicinali ritirati o per i quali è stato disposto il divieto d’uso.

Allegato aggiornato al 23 settembre 2019:
- Elenco lotti farmaci contenenti ranitidina ritirati dal mercato
- Elenco lotti farmaci contenenti ranitidina per i quali è stato disposto il divieto d'uso

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