Concorso Regione Campania parte nel peggiore dei modi

E’ partito nel peggiore dei modi il Concorso della Regione Campania per la selezione di 2.175 tirocinanti da distribuire in circa 170 Comuni della regione. La prova del turno delle 8 è iniziata alle 12.30. Una lunga attesa che ha scatenato proteste e tensioni.

La fila per partecipare al Concorso della Regione CampaniaE’ partito nel peggiore dei modi il Concorso della Regione Campania per la selezione di 2.175 tirocinanti da distribuire in circa 170 Comuni della regione. I candidati iscritti sono in tutto 303.965, di cui i primi 10 mila circa si sono presentati oggi(2 settembre) ai cancelli della Mostra d’Oltremare di Napoli. L’appuntamento ero fissato per le ore 8, ma alle 10.30 gli aspiranti tirocinanti stavano ancora aspettando la consegna delle domande.

La partenza della prova è partita alle 12.30, con due ore  e mezzo di ritardo rispetto alla tabella di marcia a causa di un problema tecnico che impediva di stampare contemporaneamente le copie della prova. Sergio Talamo, portavoce del Formez, ha dichiarato: “Si è verificato un problema inatteso con le fotocopiatrici che non hanno funzionato. Qualcosa che non si era mai verificato in tanti anni che il Formez fa concorsi. La Regione e il Formez si scusano con i candidati per l’attesa”. Il ritardo ha fatto infuriare i candidati. Alcuni sono usciti dalla sala creando disordini e rendendo necessario l’intervento della polizia. A creare ulteriori disagi è la mancanza dell’aria condizionata nei vari padiglioni dove si svolgono le prove e l’assenza di un distributore di bibite. L’attesa prolungata ha creato malori tra i partecipanti chiusi all’interno dei padiglioni al caldo. Alcuni hanno rinunciato allo svolgimento del test e sono andati via. Un candidato deluso ha dichiarato: “Vergogna, è una truffa”. Il ritardo della prova della mattina coinvolgerà anche i partecipanti del turno delle 15.

Caos generato dalla singola prova per tutte le figure professionali

Il caos è stato generato anche dalla scelta scellerata di fare una singola prova per tutte le figure professionali creando una ressa incredibile per accedere alla Mostra d’Oltremare. Al Concorso della Regione Campania del 2004 si faceva una prova per ogni figura professionale e i risultati si sapevano in tarda serata. Il concorso partito oggi con le prime prove selettive scritte si concluderà il 24 settembre. Dopo la fine delle prove selettive partirà la correzione delle prove. Fino ad allora i test saranno conservati alla Mostra d’Oltremare e sorvegliati 24 ore su 24. La correzione avverrà con un lettore ottico in una seduta pubblica che svolgeremo a Napoli o a Roma. Tutto questo casino è stato creato da Vincenzo De Luca, che ormai è già in campagna elettorale in vista delle elezioni regionali 2020.  Il governatore della Regione Campania ha più volte affermato che questo Concorso porterà 2.175 assunzioni a tempo indeterminato. Non è così. Come ho già scritto qualche mese fa, il Piano per il Lavoro non prevede nessun obbligo di assunzione. Chi supererà la selezione farà un tirocinio negli enti che hanno offerto la loro disponibilità, ma al termine non è previsto nessun obbligo di assunzione. In poche parole il Piano per il Lavoro è la vecchia work experience fatta da Antonio Bassolino nel 2007.

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