Le fatture ignote di Vodafone agli ex clienti

Nelle ultime settimine alcuni ex clienti si sono visti addebitare sul conto corrente o sulla carta di credito una fattura da Vodafone. Cosa sta accadendo?

VodafoneVodafone colpisce ancora con fatture ignote. Nelle ultime settimine alcuni clienti si sono visti addebitare sul conto corrente o sulla carta di credito una fattura dalla compagnia telefonica. La cosa incredibile è che alcuni di loro non sono più clienti Vodafone da diversi anni e tra questi ci sono delle persone che nel frattempo sono decedute. Le fatture ignote sono arrivate ad ex clienti sparsi in tutta Italia. Chi contatta il 190 non trova risposte alla fatture ignote di Vodafone.

Cosa sta accadendo? Il 14 luglio 2019 la compagnia telefonica ha introdotto una rimodulazione sulle SIM dati in abbonamento abbinate ad una pennetta USB. Questo dispositivo andava inserito nel PC o in un notebook e permetteva di usufruire di una connessione internet anche senza abbonamento alla linea fissa. Questo servizio veniva offerto solo con addebito su conto corrente o carta di credito. La rimodulazione ha introdotto un canone mensile di 5 euro sulle SIM dati anche se non sono utilizzate. Ecco spiegate le fatture ignote di Vodafone. La compagnia telefonica ha fatto una magia per far rinascere SIM inutilizzate e per prelevare soldi dagli ex clienti. La prima cosa da fare è togliere la domiciliazione bancaria tramite l’on line banking o recandosi nella propria filiale. In questo modo Vodafone non potrà più prelevare soldi. E’ consigliabile anche inviare una PEC all’indirizzo vodafoneomnitel@pocert.vodafone.it in cui bisogna specificare che la SIM non è più utilizzata. In casi estremi meglio rivolgersi ad un associazione dei consumatori.

Commenti