Circumvesuviana linea peggiore d’Italia

La Circumvesuviana è la peggiore linea ferroviaria d’Italia per trasporto pendolari. E' questo quello che emerge dal rapporto "Pendolaria 2019" di Legambiente. Tagli al servizio, materiale rotabile vecchio e guasti frequenti sono la causa del primato.

CircumvesuvianaLa Circumvesuviana è una rete ferroviaria a servizio della zona orientale e meridionale dell'Area metropolitana di Napoli, estesa per circa 142 km, distribuiti su 6 linee e 96 stazioni. La Circumvesuviana è gestita dalla holding Ente Autonomo Volturno(EAV), una società della Regione Campania. Lo scorso ottobre ho scritto un articolo che parlava dei continui disagi che i pendolari hanno ogni giorno. Dal rapporto “Pendolaria 2019”, pubblicato in anteprima oggi(16 dicembre) da Legambiente, si evince che la Circumvesuviana è la peggior linea ferroviaria d’Italia.

I problemi principali della Circumvesuviana sono: tagli al servizio, materiale rotabile vecchio e guasti frequenti. I numeri sul servizio, relativi ai primi cinque mesi del 2019, confermano la drammatica condizione dei viaggiatori sulle 6 linee. Nel primo semestre del 2019 sono state 1.634 le corse cancellate. Nello stesso periodo del 2018 erano state 340. L’incremento è del 380,59%. Altro record negativo è quello relativo ai ritardi, con una media di 5,36 minuti rispetto ai 5,25 del 2018 ed un totale di 240.333 minuti di ritardo nei primi sei mesi del 2019, contro i 235.309 nel 2018. La peggiore linea della Circumvesuviana è risultata essere la Napoli-Sorrento con una media ritardo di 8,44 minuti(e quindi picchi molto maggiori) mentre più della metà delle soppressioni dei treni, 926 sul totale delle 1.634, sono totalizzate da due sole linee: Napoli-Sarno e Napoli-Poggiomarino.

Fino al 2003 la Circumvesuviana assicurava più di 500 corse al giorno. Nel 2019 i numeri sono quasi dimezzati, con 296 corse sulle varie linee. Questo perché fino al 2010 i treni in circolazione erano 94 poi si è assistito ad una lenta ed inesorabile parabola discendente. Allo stato attuale, salvo guasti, viaggiano 50 treni sulle 6 linee della Circumvesuviana, ma ne occorrerebbero almeno 70 per garantire un servizio dignitoso ai pendolari, costretti ancora a viaggiare ammassati. Rispetto al 2012 i passeggeri sulla Circumvesuviana si sono ridotti del 22%(fermi da alcuni anni a 93 mila viaggiatori al giorno). Il crollo del numero dei viaggiatori è lo specchio della crisi in cui versa un’azienda che gestisce una buona parte del trasporto pubblico su ferro in Campania. Nel 2015 sono stati spesi 80 milioni per il revamping di 37 treni la cui consegna era prevista nel 2016, mentre ad oggi soltanto uno dei quei treni è stato immesso sulla linea. Lo scorso settembre EAV ha firmato un accordo con Hitachi Rail Spa per la fornitura di 40 nuovi convogli. Il primo treno sarà consegnato a settembre 2021. Nel video allegato la risposta del governatore Vincenzo De Luca sul primato della Circumvesuviana nel rapporto “Pendolaria 2019”.

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