Salvini indagato per voli di Stato

L'ex ministro Matteo Salvini indagato per 35 voli di Stato già giudicati illegittimi dalla Corte dei Conti. La procura della Repubblica di Roma ha già trasmesso gli atti al Tribunale dei Ministri.

L’ex vicepremier ed ex ministro dell’Interno Matteo Salvini è indagato per abuso d'ufficio dalla Procura della Repubblica di Roma, che ha trasmesso gli atti al Tribunale dei ministri. L’accusa si riferisce a 35 voli di Stato effettuati tra il 13 settembre 2018 e il 10 maggio 2019, già ritenuti illegittimi dalla Corte dei Conti, che tuttavia aveva archiviato non riscontrando un danno erariale. Aveva però trasmesso gli atti alla procura di Roma. I voli sono quelli di molti appuntamenti istituzionali di Salvini, abbinati a eventi o comizi della Lega.

La vicenda prende spunto da un’inchiesta del quotidiano “La Repubblica” sugli abbinamenti di molti appuntamenti istituzionali di Salvini, in giro per l’Italia, con comizi o altri manifestazioni della Lega nella stessa zona, subito prima o subito dopo; sfruttando così gli impegni governativi per svolgere propaganda elettorale. Nei casi dei 20 voli con l’aereo P.180 e dei 14 con un elicottero del Dipartimento di Ps, più uno sul P.180 dei Vigili del fuoco, non risulta alcuna autorizzazione. Il leghista Salvini  ha svolto circa 70 eventi elettorali nei primi tre mesi del 2019, sull’onda delle regionali in Sardegna e in Abruzzo. In Senato non c’è quasi mai, visto che è sempre in missione. Dai dati emerge che Salvini abbia partecipato solo al 7% delle votazione elettroniche dall’inizio del suo mandato nel 2018, risultando in missione il 92,1% del tempo.