Cassa ticket chiusa al distretto 28 dell’Asl Napoli 1

A Napoli è diventato un’impresa pagare il ticket sanitario. Da alcuni giorni è chiusa la cassa ticket nel distretto 28 dell’Asl Napoli 1. Non è la prima volta che capita questo disservizio.

A Napoli è diventato un’impresa pagare il ticket sanitario. Da alcuni giorni è chiusa la cassa ticket nel distretto 28 dell’Asl Napoli 1. Lo scorso 13 gennaio sono andato per fare degli esami del sangue a mia madre. Appena entrato nella sala d’attesa ho notato che non c’era nessuno, poi ho visto che la cassa ticket era chiusa. Ho bestemmiato come un pazzo. Non è la prima volta che capita questo disservizio nel distretto 28 dell’Asl Napoli 1. Nel mese di giugno del 2018 la cassa ticket restava aperta solo il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 8:30 alle 12. Una cosa inammissibile in una città dell’Unione Europea.

Alla fine ho risolto portando mia madre in una struttura privata convenzionata con la Regione Campania. Il disservizio pubblico però rappresenta un ostacolo per gli anziani che non hanno accompagnatori che li portano avanti e indietro. E’ mai possibile che pure dei semplici esami del sangue devono essere una via crucis a Napoli? Una settimana dopo, il sottoscritto ha scoperto che il problema non è stato ancora risolto. Ieri(20 gennaio) una signora mi ha detto che ha trovato chiuso la cassa ticket nel distretto 28 dell’Asl Napoli 1. Dovete sapere che allo sportello(quando è aperto) lavorano solo due persone anziane vicine alla pensione e che a stento si reggono in piedi. La carenza di personale nel settore pubblico è sotto gli occhi di tutti, ma sembra che i politici siano interessati solo a fare propaganda elettorale. Il governatore Vincenzo De Luca ha annunciato l’assunzione a tempo indeterminato di 797 infermieri che hanno superato il concorso bandito dall’azienda ospedaliera Cardarelli e che prendono servizio nelle strutture delle Asl di Napoli, al Pascale e al Policlinico Federico II. Questa è un’ottima notizia, ma rappresenta una goccia nell’oceano. Il problema della cassa ticket nel distretto 28 dell’Asl Napoli 1 è noto da anni. Tra l’altro, il governo centrale obbliga i cittadini ad utilizzare i pagamenti elettronici e poi si scopre che allo sportello del distretto sanitario non ci sono i POS. Un controsenso. L’Asl Napoli 1 ha un servizio di pagamento online del ticket, ma lo sconsiglio. Il motivo? Nel 2018 la procedura non andò a buon fine, ma furono prelevati lo stesso 5,70 euro dalla carta prepagata. I soldi non sono stati restituiti.