Incidente sulla Linea 1 di Napoli

Scontro tra treni sulla Linea 1 della metropolitana di Napoli. L'incidente si è verificato tra le stazioni di Piscinola e Chiaiano. Stop alla circolazione sull'intera tratta. Dopo tanti anni la città di Napoli si ritrova senza metropolitana.

L'incidente sulla Linea 1 di NapoliA Napoli piove sul bagnato. Tre treni della Linea 1 della metropolitana si sono scontrati intorno alle 7:45 di oggi(14 gennaio). 17 i feriti, cinque in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. L’incidente si è verificato nel punto in cui i treni salgono dal deposito di Piscinola ed entrano nella tratta principale. Un treno partito dal deposito si è immesso sul binario 1 e si è scontrato con un altro convoglio che stava andando alla stazione di Piscinola.

Nell’incidente è stato coinvolto anche un altro treno appena partito dal binario 2. L’urto ha fatto saltare tre porte del convoglio diretto a Garibaldi. Il terzo treno è riuscito ad arrivare alla stazione di Chiaiano. Sul luogo dell’incidente i magistrati con le forze dell’ordine. Indagini sono in corso per fare luce sull’incidente della Linea 1 di Napoli. L’eventualità che il convoglio partito dal deposito non abbia rispettato il semaforo rosso è uno delle ipotesi al vaglio degli inquirenti. Se questa circostanza sarà confermata occorrerà allora comprendere se il sistema di sicurezza era funzionante. Indagine anche sui sistemi frenanti dei treni per comprendere se lo scontro era evitabile o se ci siano stati distrazioni. I tre convogli danneggiati saranno sequestrati dalla magistratura. L’incidente ha causato la sospensione della circolazione della Linea 1 su tutta la tratta.

Dopo tanti anni la città di Napoli si ritrova senza metropolitana. L’Azienda Napoletana Mobilità(ANM) ha potenziato le linee bus 139(Cardarelli-Dante), 168(Frullone-Dante), 604(Cardarelli-Dante), R2(Brin-Trieste e Trento), R5(Brin-Scampia). La sospensione della circolazione della Linea 1 potrebbe durare diversi mesi. A causare il lungo stop non sarebbero solo le indagini della magistratura, ma anche la mancanza di materiale rotabile. Prima dell’incidente di questa mattina erano attivi solo 8 convogli sull’intera tratta, che già non bastavano a garantire il servizio in modo adeguato per tutta la giornata. Il primo treno nuovo, costruito dalla ditta spagnola Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles(Caf), dovrebbe entrare in esercizio dopo l’estate. Nel frattempo l’ANM potrebbe decidere di riaprire solo una parte della Linea 1, escludendo la tratta all’aperto della zona Nord. Questo sarebbe l’ennesimo colpo basso per i cittadini di Scampia, Chiaiano e Frullone.

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